Aumento di capitale: Credit Suisse ci pensa, in scia della raccolta di Deutsche Bank e Unicredit. Ipotesi IPO abbandonata?
Credit Suisse starebbe considerando l’opzione di un aumento di capitale tramite la vendita di azioni con un vale di oltre 3 miliardi di franchi svizzeri per sostenere i livelli di capitale in bilancio, in sostituzione dell’ipotesi IPO dell’unità svizzera.
La raccolta tramite un aumento di capitale di Credit Suisse potrebbe aumentare il suo valore di mercato del 10 per cento, pari a circa 3,1 miliardi di franchi, attraverso la vendita accelerata di titoli agli istituzionali.
La banca di investimento svizzera, come riferiscono le stesse fonti, sarebbe in trattativa con gli adviser nel tentativo di fissare un aumento di capitale fino a 5 miliardi di franchi, previa approvazione degli azionisti.
La raccolta di capitali, che potrebbe iniziare già nella prima metà dell’anno, dovrebbe sostituire il piano per un’offerta pubblica iniziale (IPO) delle unità svizzera della società, riferiscono le fonti.
Non sono decisioni ufficiale è stata ancora presa. Intanto, in attesa di un’eventuale conferma sull’aumento di capitale, la banca continua a concentrarsi sull’IPO.
I rappresentanti della Credit Suisse rifiutano di commentare la notizia.
Credit Suisse: aumento di capitale? Le parole dell’ad
L’Amministratore Delegato Tidjane Thiam ha riferito a Bloomberg Television nel mese di febbraio che la banca potrebbe ricercare delle alternative alla IPO dopo che i $5.3 miliardi di multa per la vendita di titoli garantiti da mutui tossici hanno influito sulle riserve di capitale della banca meno di quanto stimato.
Thiam ha riferito di sperare di prendere una decisione sulle opzioni di capitale al più presto in un’intervista al quotidiano svizzero Finanz und Wirtschaft questa settimana.
Banche: gli aumenti di capitale in Europa
Gli investitori stanno tornando ad essere fiduciosi verso le banche europee grazie alla crescita economica e alla convinzione che un aumento dei tassi di interesse possa rafforzare gli utili.
La Deutsche Bank ha dato il via questo mese ad un aumento di capitale da 8 miliardi di euro con il fine di rafforzare le sue riserve di capitale e di stimolare la crescita.
Intanto, l’italiana UniCredit ha raccolto con successo 13 miliardi di euro dagli investitori nel mese di febbraio.
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