Congedi parentali disabili 2016: requisiti, importi, tutto quello che c’è da sapere

Anche per il 2016 sono stati confermati i congedi parentali per i lavoratori che devono assistere parenti con disabilità gravi.
In particolare è stata fissata la misura dell’importo massimo percepito da coloro che ne usufruiscono.
Di seguito vediamo chi può richiedere i congedi parentali disabili 2016, quali sono i requisiti, come usufruirne e a quanto ammonta l’importo.

Congedi parentali disabili 2016, a chi spettano? I requisiti
Partiamo con il vedere a chi spettano i congedi parentali previsti per i lavoratori con parenti che risultino disabili gravi e, in particolare, quali sono i requisiti richiesti per poterne usufruire.
L’assegno viene riconosciuto ai lavoratori dipendenti sia del settore pubblico che del settore privato. Tali lavoratori devono avere il seguente grado di parentela con il soggetto affetto da disabilità grave:
- devono essere marito e moglie;
- devono essere genitori e figli e, nel caso in cui il disabile sia il figlio, deve essere convivente con il genitore e non devono esserci altre persone che siano idonee ad assisterlo;
- devono essere fratelli e sorelle: in questo caso il riconoscimento dell’assegno viene previsto nel caso non ci siano i genitori o siano anch’essi disabili.
Inoltre altra condizione affinché vengano riconosciuti tali congedi parentali è che il disabile sia stato accertato in condizioni di grave disabilità come previsto dall’art. 3 comma 3 della Legge 104 del 1992.

Congedi parentali disabili 2016: durata
Per quanto riguarda la durata dei congedi predisposti a favore dei lavoratori con parenti che siano disabili gravi non può superare complessivamente i due anni per ciascuna persona portatrice di handicap e nell’arco della vita lavorativa.

Congedi parentali disabili: gli importi per il 2016
Come detto in precedenza è stata confermata la misura dell’importo massimo percepito da chi usufruisce dei congedi parentali disabili 2016.
In particolare anche per l’anno in corso è rimasta invariata la misura dell’indennità Inps. Come visto il congedo può essere preso per periodi di diversa durata, continui o frazionati, per un massimo di due anni.
Le assenza del lavoratore al quale vengono riconosciuti i congedi parentali disabili 2016 non incidono né sullo stipendio né sui contributi figurativi per la pensione.
A copertura dei congedi parentali per i lavoratori che hanno parenti disabili gravi sono stati stanziati per il 2016 47.445,82 euro, cifra che deve essere però ripartita tra indennità economica e accredito figurativo. L’importo massimo giornaliero è quindi di 97,47 euro fermo restando che, ovviamente, l’assegno non può superare la retribuzione percepita.