Concorso Corte dei Conti, bando per 30 referendari

Stefania Manservigi

1 Agosto 2018 - 23:34

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E’ stato indetto un concorso per 30 posti di lavoro presso la Corte dei Conti: ecco tutto quello che c’è da sapere sui requisiti e su come presentare domanda.

Concorso Corte dei Conti, bando per 30 referendari

Nuove opportunità di lavoro per chi desidera tentare la strada dei concorsi pubblici.

La Corte dei Conti ha infatti indetto un concorso per il reclutamento di 30 referendari.

Il numero dei posti messi a concorso potrebbe aumentare e salire a 41 qualora dovesse intervenire il decreto autorizzativo relativo alla programmazione delle assunzioni per l’anno 2018.

I candidati che verranno ritenuti idonei a seguito della selezione verranno assegnati alle Sezioni e alle Procure regionali della Corte dei conti, fatta eccezione per quelle aventi sede in Roma, e devono permanere per almeno cinque anni nell’ufficio di prima assegnazione.

Gli interessati possono presentare la propria domanda di partecipazione entro il termine del 1 ottobre 2018.

Chi può partecipare al concorso?

Il concorso indetto dalla Corte dei Conti per il reclutamento di 30 referendari non è aperto a tutti, ma destinato ad alcune categorie.

In particolare possono partecipare:

  • magistrati ordinari che hanno superato il periodo di tirocinio e hanno conseguito una valutazione positiva di idoneità;
  • avvocati e procuratori dello Stato, alla seconda classe di stipendio;
  • magistrati militari di tribunale e magistrati amministrativi;
  • avvocati iscritti all’albo professionale da almeno 5 anni;
  • dipendenti di ruolo delle Pubbliche Amministrazioni, docenti di ruolo delle Università e ricercatori confermati di materie giuridiche, con almeno 3 anni di anzianità di servizio;
  • dipendenti dei due rami del Parlamento e del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, e funzionari degli organismi comunitari, i militari appartenenti al ruolo di ufficiali.

Requisiti

Per partecipate al concorso indetto dalla Corte dei Conti è richiesto inoltre il possesso della laurea in Giurisprudenza o di essere laureati in Giurisprudenza con mansioni dirigenziali e funzionali per l’esercizio delle quali siano richiesti almeno cinque anni di anzianità.

Esiste inoltre una riserva di 6 posti a favore di candidati che, oltre alla laurea in Giurisprudenza, sono in possesso anche della laurea in Scienze Economico Aziendali, Scienze dell’Economia e titoli di studio equiparati ed equipollenti.

Prove d’esame

Per quanto riguarda la selezione, il concorso si considera per titoli ed esami e prevede l’espletamento di quattro prove scritte e di un colloquio orale.

In particolare le materie oggetto di esame sono:

  • diritto civile e diritto commerciale, con riferimenti al diritto processuale civile;
  • diritto costituzionale e diritto amministrativo;
  • contabilità pubblica, scienza delle finanze e diritto finanziario;
  • prova pratica riferita alle funzioni della Corte dei Conti;
  • diritto internazionale e diritto dell’Unione europea;
  • diritto regionale e degli enti locali;
  • diritto tributario e diritto pubblico dell’economia;
  • diritto penale e diritto processuale penale;
  • politica economica;
  • controllo delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
  • statistica economica;
  • lingua straniera scelta tra Inglese, Francese, Tedesco e Spagnolo;
  • prova facoltativa in una seconda lingua straniera tra quelle indicate.

Come presentare domanda?

Gli interessati possono presentare la domanda di partecipazione entro il giorno 1 ottobre 2018 utilizzando l’apposita procedura online che si trova all’interno del portale della Corte dei Conti dedicato ai concorsi.

Per maggiori informazioni si rimanda a quanto previsto dal bando.

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