Trovare il lavoro dei sogni? Una prospettiva che può sembrare addirittura irreale, per chi fa i conti con una crisi occupazionale sempre più devastante. Eppure, a dare qualche consiglio agli ottimisti ci ha pensato la rivista statunitense Fortune: eccone 5.
Trovare il lavoro dei sogni? Una domanda che suona quasi paradossale, soprattutto per i tanti italiani alle prese con una disoccupazione sempre più galoppante. Tuttavia, soprattutto in momenti come questi è opportuno mettere in campo tutte le proprie energie per affrontare le sfide di un mercato del lavoro sempre più competitivo, sebbene in forte crisi. Ecco, quindi, 5 fattori su cui puntare per vincere la sfida del dream job, suggeriti direttamente da Fortune.
Puntate su LinkedIn
Considerando che questa lista di consigli è tarata sul contesto statunitense, il riferimento a LinkedIn era praticamente inevitabile. Per quanto in Italia non sia ancora così diffuso, infatti, abbiamo già parlato di quanto questo social network di stampo professionale sia in forte ascesa. In America viene usato da più del 90 per cento dei reclutatori per trovare i candidati di talento, anche quando si tratta di top management. Da evitare, quindi, foto casuali, scrittura sciatta e schede incomplete.
I social network e il personal branding
Non autopromozione, ma brand. E’ questa, secondo quanto riporta Fortune, la chiave di lettura per utilizzare al meglio i social network nella ricerca del lavoro dei sogni. I cacciatori di teste professionisti, infatti, riconoscono al volo l’utilizzo cinico delle piattaforme social; meglio, invece, utilizzare Twitter per sviluppare appieno la vostra voce professionale e interfacciarvi con il vostro settore.
Siate creativi
Riuscire a spiccare su centinaia o migliaia di altri candidati è la vera sfida di quelli che cercano lavoro nella nostra epoca. I recruiters più blasonati dichiarano addirittura di snobbare le classiche email con curriculum in allegato. Allora cosa fare? Curricula scritti a mano, un tocco un po’ old-fashioned, quel minimo di ricerca necessaria a scoprire qualcosa sul selezionatore possono attirare maggiormente gli sguardi.
Investite su voi stessi
Essere un “professionista in movimento”, presentarsi come una persona dedita all’investimento personale pur di imparare nuove competenze, è sicuramente un fattore che può qualificarvi come elemento prezioso da assumere.
Siate flessibili e pronti al cambiamento
Flessibilità non vuol dire precarietà: il vostro lavoro dei sogni potrebbe non esistere oggi, figuriamoci resistere per i prossimi 20 anni. E’ necessario essere aperti al cambiamento e a tutte le sfide professionali del domani.
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