Come scrivere una bibliografia: consigli utili per la tesi universitaria

Luna Luciano

20/03/2022

03/04/2022 - 00:25

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Una delle più grandi difficoltà incontrate dagli studenti durante la stesura della tesi è come scrivere della bibliografia. Ecco come fare.

Come scrivere una bibliografia: consigli utili per la tesi universitaria

La redazione della bibliografia di una tesi universitaria è forse una delle più grandi difficoltà incontrate dagli studenti.

Se non si è a conoscenza delle diverse norme redazionali, specialmente quelle bibliografiche, la stesura della tesi universitaria, il traguardo di ogni studente che ha trascorso ore e ore di studio “matto e disperatissimo” citando Leopardi, potrebbe di fatto trasformarsi in un vero ostacolo per la realizzazione del proprio elaborato.

La bibliografia è veramente importante, in quanto si tratta della prima cosa - e purtroppo a volte l’unica - che la commissione di laurea leggerà accuratamente durante la seduta, e per questo non deve essere assolutamente trascurata.

Si rivela fondamentale sapere redigere la bibliografia, sia per quanto riguarda la struttura, sia per quanto riguarda il contenuto, ossia la lunga lista di libri e fonti consultate. Ecco quindi una guida pratica ed efficace sul come scrivere la bibliografia.

Come scrivere una bibliografia: cos’è e a cosa serve?

La bibliografia di una tesi di laurea, che sia di triennale, magistrale o dottorato, è fondamentale ma spesso molti studenti non hanno chiaro cosa sia e a cosa serva realmente.

La bibliografia di una tesi universitaria è l’insieme dei libri, articoli, e siti consultati, in ordine alfabetico, che sono stati citati all’interno dell’elaborato. La bibliografia ricopre un ruolo rilevante in ambito accademico, in quanto ha la funzione di conferire credibilità e maggiore autorevolezza alla propria tesi universitaria, inserendo di fatto il proprio studio nel solco della letteratura accademica precedente.

Come scrivere una bibliografia: come fare una ricerca bibliografica

Le difficoltà maggiori riscontrate dagli studenti nello scrivere la bibliografia risiede proprio nel trovare materiale didattico appropriato. Dopo aver concordato con il proprio relatore l’oggetto e il titolo della tesi, bisogna partire dalla ricerca bibliografica.

Purtroppo, non tutti i professori sono a conoscenza o mettono a disposizione una prima bibliografia iniziale da cui partire, solitamente dovrebbe essere il relatore a fornire i primi libri o articoli da consultare, in modo che il laureando abbia una visione d’insieme dell’argomento il più nitida possibile. In caso contrario solo lo studente dovrà occuparsi di questo aspetto, che è poi la base da cui partire per strutturare e scrivere la propria tesi universitaria. Ecco, quindi, alcuni consigli utili su come fare una ricerca bibliografia:

  1. 1. Il primo passo è quello di leggere la bibliografia dei testi a propria disposizione - sia che siano testi indicati dal relatore che testi da cui si è tratta l’ispirazione per l’oggetto di ricerca. Nel caso in cui non si avesse una bibliografia iniziale potrebbe essere utile effettuare una ricerca online (su Google) dove si potranno ricavare alcuni titoli e siti. In questa sezione è possibile trovare articoli e libri utili da consultare. Il consiglio è quello di munirsi di molta pazienza e annotare con cura la bibliografia.
  1. 2. Successivamente bisogna consultare questi testi, per poter risparmiare tempo ci si può recare in biblioteca, dopo aver fatto una ricerca per capire dove si trovino i volumi da consultare. Se è possibile è meglio avere delle fotocopie del documento e prendere appunti.
  1. 3. Aggiornare la lista dei libri e testi consultati. Questo passaggio è importante, in quanto una volta terminata la tesi universitaria, questa lista andrà nella bibliografia, per cui è molto importante segnare sempre tutto quello che si è letto e consultato.

Come scrivere una bibliografia: regole generali

Il secondo momento più complicato nello scrivere una bibliografia è quello della compilazione. Per citare autori e testi bisogna seguire delle regole, le norme redazionali che sono spesso disponibili sul sito del proprio ateneo o fornite dal proprio relatore. Infatti, oltre a regole specifiche per la tipologia di fonte consultata esistono anche diversi stili di compilazione. Solitamente gli stili cambiano in base alla tipologia di tesi, per cui è possibile che la bibliografia di una tesi umanistica sia diversa da quella di una scientifica. Ecco alcune regole generali:

  • La bibliografia va compilata in ordine alfabetico prendendo in considerazione il cognome dell’autore.
  • Più opere dello stesso autore devono essere elencate in ordine cronologico: dalla più antica alla più recente
  • Di un libro devono sempre essere citati in ordine: cognome dell’autore, titolo dell’opera, luogo di pubblicazione, casa editrice, anno di pubblicazione.
  • Di un articolo scientifico devono essere citati sempre: cognome dell’autore, titolo dell’articolo, nome della rivista, numero e anno.

Dopo le norme generali è meglio seguire i casi specifici con gli esempi.

Come scrivere una bibliografia: come citare un libro

Nella bibliografia bisogna fare un distinguo tra libro scritto da un solo autore o da più autori. In base a questa differenza vediamo due esempi.

Per un libro scritto da un solo autore devono essere citati:

  • Cognome dell’autore e nome puntato (o intero a seconda dello stile)
  • Titolo del libro in corsivo
  • Luogo di pubblicazione
  • Casa Editrice
  • Anno di pubblicazione
    Esempio: Benjamin W. L’opera d’arte nella sua riproducibilità tecnica, Torino, Einaudi, 1966

Per un libro scritto da più autori:

  • Cognomi e nomi puntati degli autori in ordine alfabetico, se gli autori sono più di 3, va utilizzata la formula AA. VV.
  • Titolo del libro in corsivo
  • Luogo di pubblicazione
  • Casa Editrice
  • Anno di pubblicazione
    Esempio: Berardinelli A., Cordelli F. Il pubblico della poesia, Roma, Castelvecchi, 1975

Come scrivere una bibliografia: come citare un articolo

Si discosta dalla citazione del libro quella sull’articolo. Nella bibliografia infatti bisognerà inserire ogni articolo consultato. Ecco come fare:

• Cognome e nome puntato dell’autore dell’articolo
• Titolo dell’articolo in corsivo
• “in” + nome della rivista tra virgolette
• Anno della rivista
• Numero della rivista
• Data di pubblicazione della rivista (a seconda dello stile può essere inserito tra parentesi).

Esempio: Giovanetti P. Narratologia vs Poetica. Appunti in margine a Theory on the Lyric di Jhonatan Culler in “Comparatismi” 1 (2016)

Come scrivere la bibliografia: come citare un saggio in un libro

Per la stesura della tesi universitaria, potrebbe capitare di consultare saggi inseriti in libri curato da altri. Ecco come fare:

  • Cognome e nome puntato dell’autore del saggio
  • Titolo del saggio in corsivo
  • Cognome e nome del curatore dell’opera – Se sono più di uno vanno citati in ordine alfabetico – Se gli autori sono più di 3, va utilizzata la formula AA. VV.
  • (a cura di)
  • In + titolo del libro in corsivo
  • Luogo di pubblicazione
  • Casa Editrice
  • Anno di pubblicazione

Esempio: Giovannetti P. Canone antologico e generazioni: il ruolo delle riviste, Dalmas D, Manetti B e Stroppa S. (a cura di) in Poesia ’70-’80: le nuove generazioni, Genova, Edizioni San Marco dei Giustiniani, 2016

Come scrivere una bibliografia: le citazioni all’interno della tesi

Per ultimo, non per importanza, non bisogna dimenticare le citazioni bibliografiche all’interno della tesi, cioè in riferimento a ciò che si sta sostenendo puntualmente all’interno del testo. Ci sono due tipologie di citazioni:

  • all’interno del testo si può citare la fonte, inserendo tra parentesi (cognome dell’autore e anno). Conosciuto come sistema Harvard. In questo caso però, in bibliografia è necessario inserire l’anno dopo il cognome dell’autore.
  • La citazione può essere fatta nelle note a piè pagina, utilizzando il sistema Harvard oppure la citazione bibliografica completa.

Dopo aver visto tutti questi accorgimenti non resta che cominciare a stilare la bibliografia per la propria tesi universitaria.

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