Come la blockchain sta cambiando il mondo della pubblicità online

Flavia Provenzani

24/04/2018

24/04/2018 - 15:52

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Con la Blockchain che diventa sempre di più un punto di svolta per l’influnecer marketing, ecco le piattaforme di AdTech che si rivelano essere all’avanguardia.

Come la blockchain sta cambiando il mondo della pubblicità online

A molti il termine «blockchain» può sembrare sinonimo di bitcoin o criptovaluta in generale. È una connessione logica comprensibile, ma la tecnologia blockchain è molto più di questo. In qualità di potente tecnologia di ledger distribuiti, la blockchain ha il potenziale per trasformare positivamente molte linee di business esistenti.

Tra le aree destinate a trarre il massimo vantaggio dalla fiorente tecnologia troviamo la pubblicità e il marketing, specialmente sotto la forma dell’influencer marketing.

Secondo Werner Geyser, fondatore di Influence Marketing Hub, “L’influencer marketing offre un’enorme opportunità per i brand per far arrivare i propri messaggi ad un pubblico più ampio. La tecnologia blockchain a sua volta fornisce la regolamentazione necessaria per le transazioni tra brand e influencer, garantisce trasparenza e, in definitiva, fornisce sicurezza a tutti i soggetti coinvolti”.

Conclusa da poco la sua popolare ICO, con ben 13.946 ETH (circa USD $6,5 milioni) di token SMT venduti, SocialMedia.Market (SM.M) mira ad essere la società all’avanguardia che porti il potenziale della blockchain all’interno del settore dell’influencer marketing mainstream. L’idea di business è nata alla fine del 2016, quando il CEO e fondatore Dmitry Shyshov era impegnato a trovare un modo per affrontare l’uso diffuso degli ad-block online. Durante la sua ricerca, ha notato le opportunità disponibili nel settore dell’influencer marketing. Shyshov è un influencer. È stato uno dei fondatori del grande rivenditore privato di videogiochi, R.Games, nonché di Nontita, la società dietro il marketplace CSGO.CASH per articoli virtuali, quindi aveva già un’idea degli strumenti necessari a tutti i player.

Gli «influencer» sono persone con un ampio seguito sui social network, nella blogosfera e su altri media su Internet, che comunicano direttamente con un pubblico fedele. Spesso consigliano prodotti e servizi che preferiscono e il loro pubblico di solito risponde positivamente, spesso cercando e acquistando gli stessi prodotti e servizi. È quella risposta positiva che i marketer cercano. Le testimonianze degli influencer giusti possono portare enormi dividendi per un brand, ma il trucco per i marketer e gli inserzionisti è trovare gli influencer giusti per i loro prodotti e servizi.

La maggior parte delle persone sarebbe probabilmente d’accordo con Shyshov, quando sostiene che la pubblicità digitale oggi è altamente invadente. “Volevamo creare una soluzione sia per i brand e gli influencer che non sono interessati a irritare il loro pubblico. Il nostro obiettivo è quello di fornire uno spazio automatizzato che consenta ai professionisti del marketing di cercare influencer rilevanti e quindi di creare e implementare campagne pubblicitarie efficaci. Abbiamo anche in programma di fornire gli strumenti per analizzare efficacemente i loro sforzi, tutto in un unico spazio”.

È stato stimato che quasi tre miliardi di persone in tutto il mondo utilizzano quotidianamente i social network, ovvero il 40% della popolazione globale.

Certamente, mentre le piattaforme di social media come Instagram, Facebook, YouTube e Twitter continuano a dominare tra il pubblico, l’influencer marketing si sta dimostrando uno degli strumenti più potenti che un marketer può impiegare per raggiungere il proprio target di riferimento.

L’influencer marketing è particolarmente efficace con i «nativi digitali», ovvero la Generation Z e i Millennials (età 16-34), che tendono a scoprire nuovi prodotti e marchi attraverso social media e vlog. Nel sondaggio Marketer Survey del 2017, la società di dati Activate, specializzata in influencer marketing, mostra che il 67% dei marketer prevede di aumentare il proprio budget di marketing per gli ’influencer nel corso del prossimo anno.

Nel frattempo, il formatore specializzato in influencer marketing, Shane Barker, afferma che oltre la metà (69%) dei marketer che usano l’influencer marketing lo considera efficace, il 73% ritiene che aiuta la generazione di lead e un altro 93% osserva che aumenta la conoscenza del brand. Si prevede che questa tendenza continuerà a crescere.

L’influencer marketing potrebbe essere una soluzione facile per la pubblicità moderna, ma c’è ancora un numero di ostacoli che affliggono oggi i marketer digitali, non ultimo il complicato e spesso poco trasparente sistema di pagamento: l’affolata catena di offerta può portare all’instabilità dei prezzi, ad una seria inflazione e a dei mancati pagamenti, spesso perché un cliente non è soddisfatto del lavoro prodotto dall’influencer. Ciò non è necessariamente sempre colpa del creatore del contenuto, in quanto le richieste e le aspettative possono cambiare nel tempo.

È qui che entra in gioco una piattaforma come SM.M. L’app utilizza smart contract aperti e trasparenti che definiscono i termini e i prezzi dei servizi. Poiché i dati sulla blockchain sono archiviati in più posizioni, le informazioni possono essere distribuite ma non modificate, rendendole completamente pubbliche e rapidamente verificabili.

Un’app come SM.M facilita il giusto scambio di valore tra tutte le parti. Utilizzando questo sistema, le spese di contratto possono essere mantenute in garanzia fino a quando non vengono soddisfatti gli obblighi stabiliti nel contratto intelligente. Eventuali modifiche successive agli obblighi verranno automaticamente aggiunte al contratto intelligente. Una volta completato il progetto, i fondi vengono pagati, garantendo in tal modo gli interessi di entrambe le parti. SM.M prevede addirittura una componente decentralizzata per la risoluzione delle controversie, in cui gli utenti della piattaforma votano per risolvere le controversie su casi controversi.

Un altro progetto che offre una soluzione praticabile a molti dei problemi che si presentano sul mercato è Native Video Box (NVB). La piattaforma è un sistema di distribuzione video decentralizzata che colloca contenuti video con licenza sui siti web di editoria online, aumentando enormemente il numero di visualizzazioni dei creatori di contenuti. Il widget di NVB viene inserito su un sito web e la tecnologia di intelligenza artificiale dell’azienda procede alla selezione dei contenuti perfettamente pertinenti per la sede.

Anziché visualizzare il contenuto risultante come un fastidio intrusivo, i visitatori del sito percepiscono i video come nativi del sito. Essenzialmente, NVB elimina la catena di approvvigionamento degli annunci, eccessivamente affollata, il che consente alla società di condividere fino al 75% dei ricavi generati dagli annunci con i produttori e i distributori di contenuti - il 60% destinato all’editore, il 15% al ​​proprietario del copyright e il 25% viene trattenuto dalla piattaforma. I fondatori del progetto ritengono che la capacità di NVB di condividere direttamente i ricavi pubblicitari con coloro che creano e distribuiscono realmente i contenuti attragga i migliori creatori e i migliori siti web all’interno dell’ecosistema.

La tecnologia blockchain può anche ridurre il tempo necessario per lanciare campagne di marketing, aiutare a eliminare le attuali difficoltà nel misurare la loro efficacia e affrontare il problema delle truffe e delle frodi, che molti marketer ritengono essere il problema più urgente del settore oggi. Lo farà facendo riunire sotto un unico tetto influencer, inserzionisti e marketer, fornendo strumenti di tracciamento e analisi e implementando procedure know-your-customer (KYC).

SM.M progetta di riunire un numero illimitato di blogger da tutti i principali social network, brand e aziende di qualsiasi dimensione sulla sua piattaforma blockchain competitiva. Tutti i prezzi saranno trasparenti e tutti i partecipanti trattati allo stesso modo.

Nel complesso, NVB condivide questo approccio, ma considera la blockchain anche come una soluzione finanziaria vitale, che, da un lato, offre ai pubblicitari una solida certezza che riceveranno l’importo concordato per la compensazione, e, dall’altro, snellisce i pagamenti sul mercato globale, in cui ogni parte ha il proprio insieme di sfide e peculiarità. È qui che la sua valuta interna, il token NVB, che è disponibile per l’acquisto fino alla fine di aprile, sarà determinante per dare la massima tranquillità agli influencer e ai brand.

La blockchain è il ponte che collega gli influencer e i loro fan. Comunicazione diretta, correttezza e trasparenza: questa è la vera comunicazione”, afferma l’advisor di SM.M, Chafik Abdellaoui. Il suo entusiasmo per la tecnologia è condiviso da altri membri del consiglio di amministrazione e da noti attori del marketing, dell’AdTech e della blockchain, tra cui Keith Teare, Andrew Playford, Gabriel Zanko, Peter Zhalov, Alex Yastremski, Tatsunari Ono e Slavik Nenaydokh.

Secondo Ono, “il pubblico dei social media in Giappone è enorme, motivo per cui sono stato attratto da questo progetto. SocialMedia.Market crede che la tecnologia blockchain possa risolvere i problemi che l’influencer marketing si trova ad affrontare e sono d’accordo con loro. Ecco perché ho dato il mio sostegno e sarò uno dei primi ad adottare la piattaforma”.

La società ha recentemente concluso la sua ICO, che ha goduto di grande popolarità nei mercati asiatici, dove è stato venduto poco più del 75% dei token. Il token SMT è statp particolarmente popolare in Giappone, dove è stato acquistato oltre il 70% dei token. SM.M ha lavorato con ICOBox, una soluzione SaaS per le aziende che desiderano gestire le proprie ICO e sono stati consigliati da Daria Generalova e Dima Zaitsev. Generalova è specializzata nei mercati delle criptovalute asiatiche e ha svolto un ruolo fondamentale in questo settore nel comitato consultivo.

I passi successivi per SocialMedia.Market sono già iniziati con la distribuzione in corso dei token e il lancio del set completo di prodotti per il prossimo autunno. La società è inoltre impegnata a perseguire partnership strategiche per la ricerca e lo sviluppo con altre società specializzate in blockchain. Con questo obiettivo in mente, il team di SM.M guarda a Native Video Box come un partner naturale: le due aziende lavorano in mercati adiacenti e offrono soluzioni reciprocamente complementari sviluppate da angolazioni leggermente diverse. Insieme, si stanno sforzando di trasformare i settori in rapida crescita dei social media marketing e della pubblicità video.

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