Hugo Chavez, Presidente del Venezuela, prosegue la lotta contro il cancro e annuncia: “Se succedesse qualcosa, lui concluderà il mio mandato”. Lui è Nicolás Maduro, vicepresidente ed ex ministro degli Esteri.
Sia se si presentassero “condizioni inabilitanti”, sia “se dovessero sussistere le condizioni per la convocazione di nuove elezioni”, l’era post Chavez deve essere guidata da Nicolás Maduro. Il Parlamento ha 180 giorni per decretare “l’impossibilità assoluta” del ritorno di Chavez e per indire nuove elezioni.
Chi è Nicolás Maduro?
Nicolás Maduro è un ex autista di autobus di Caracas, militante nelle organizzazioni di sinistra sin da adolescente e fino a ricoprire la carica di dirigente sindacale. Grazie alla moglie Cilia Flores, uno degli avvocati che si occupò della difesa di Chavez dopo il golpe del 1992, conobbe l’attuale Presidente e iniziò la carriera politica, dapprima come deputato (2000), poi come ministro degli Esteri (2006) e, infine, come vicepresidente.
Maduro appare un politico moderato e distante da Diosdado Cabello, Presidente del Parlamento e vicino alle Forze Armate, tra cui, secondo Washington, potrebbe emergere un generale pronto a prendere il potere.
Maduro è anche un uomo chiave nello scenario internazionale e nell’alleanza con Cuba, per cui il Venezuela rappresenta un importante partner commerciale (con quasi il 30% delle importazioni), nonché nell’UNASUD (Unione delle Nazioni Sudamericane). “Maduro è l’uomo dei cubani” è la voce di Caracas. I fratelli Castro sperano nell’era Maduro, un uomo di cui si fidano, per l’approvvigionamento indispensabile di quasi 100mila barili al giorno.
L’appello di Chavez: Salviamo l’unità
Chavez ha espresso un parere “fermo, chiaro come la luna piena, irrevocabile, assoluto e totale” a vantaggio di Maduro. L’appoggio del popolo, “dei civili come dei militari”, è fondamentale “per il governo rivoluzionario” e per “l’unità di fronte alle decisioni che dovremo prendere”.
Il pericolo è che possa aprirsi una fase di incertezza politica, acuita da molteplici interessi in gioco di diversi attori:
- Cuba;
- Usa;
- Esercito;
- Cina;
- Iran.
© RIPRODUZIONE RISERVATA