Certificazione Unica: lavoratori autonomi e dipendenti, trasmissione e proroga

Il modello di Certificazione Unica farà ufficialmente il proprio debutto in questi giorni: entro il prossimo due marzo tutti i sostituti d’imposta dovranno attrezzarsi per inviare a tutti i soggetti sostituiti (titolari di redditi di lavoro dipendente o autonomo) la certificazione dei redditi erogati e delle ritenute subite nel corso del 2014 utilizzando il nuovo modello di Certificazione Unica.

Proprio in queste ore milioni di contribuenti stanno ricevendo dai propri sostituti d’imposta le prime Certificazioni Uniche, ovvero le certificazioni che attesteranno i compensi erogati e le ritenute subite nel corso del 2014. L’invio, in duplice copia, dovrà avvenire esclusivamente tramite un mezzo che attesti l’avvenuto ricevimento dal parte del soggetto destinatario, e quindi saranno utilizzabili sia la raccomandata A.R., sia la PEC.

Lavoratori dipendenti
L’invio della Certificazione Unica per i lavoratori dipendenti, da quest’anno sostituisce il vecchio Cud.
Questo significa che il documento rilevante per la dichiarazione dei redditi sarà la Certificazione Unica. I soggetti che lo scorso anno hanno presentato il modello 730 potranno avvalersi della dichiarazione precompilata, la quale conterrà già in automatico i dati forniti dalla certificazione unica.

Il contribuente in questo caso non dovrà fare altro che verificarli (in special modo le detrazioni per lavoro dipendente e familiari a carico) e poi modificarli o accettarli. Tutti gli altri contribuenti, invece, dovranno conservare la Certificazione Unica in quanto sarà uno dei documenti necessari per la predisposizione del loro modello Unico, che avrà le stesse caratteristiche dello scorso anno.

Lavoratori autonomi
La Certificazione Unica, dal 2015 sarà ricevuta anche dai lavoratori autonomi, al posto delle vecchie certificazioni, che negli scorsi anni erano rilasciate dai sostituti d’imposta in forma libera.
Per questi soggetti, la Certificazione Unica sarà fondamentale per poter avere evidenza delle ritenute d’acconto subite nell’anno precedente, in modo da poterle portare a riduzione delle imposte dovute nel 2014 all’interno del modello Unico.

La trasmissione all’Agenzia delle Entrate
Le certificazioni uniche dovranno poi essere trasmesse in via telematica, a cura dei sostituti d’imposta che le hanno redatte, all’Agenzia delle Entrate. La scadenza per questo adempimento è il prossimo 9 marzo (il 7 cade di sabato).

Proroga
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, soltanto per il 2015, per semplificare la prima applicazione della novità normativa, non è obbligatorio compilare la sezione dedicata ai dati assicurativi Inail né inviare le certificazioni contenenti esclusivamente redditi esenti, mentre quelle con soli redditi non dichiarabili mediante il modello 730 potranno essere trasmesse anche dopo il 9 marzo, senza applicazione di sanzioni.