Il canone Rai riuscirà a sbarcare in bolletta nei tempi previsti?
Il canone Rai in bolletta è questione di settimane. Tuttavia, stando a quanto sta emergendo in questi giorni, la sua partenza ufficiale all’interno dei documenti di addebito dei consumi delle principali utenze domestiche energetiche, vivrebbe ancora con un punto interrogativo.
Come ricordava il quotidiano Italia Oggi, infatti, lo scorso 7 aprile si è riunito il Consiglio di stato per discutere del decreto del Ministero dello sviluppo economico (Mise), ma per il parere definitivo si potrebbe aspettare anche fino a 45 giorni. Ed è proprio per questo motivo che, probabilmente, la pubblicazione del decreto non è stata ancora calendarizzata, provocando però un blocco nel calendario degli adempimenti.
Ed è sempre lo stesso quotidiano a ricordare lo scorso 9 aprile che dinanzi a questo scenario il presidente dell’Autorità per l’energia elettrica, Guido Bortoni, ha affermato che "i tempi tecnici ci sarebbero, ad oggi" e che se tutto dovesse andare per il verso giusto a luglio dovrebbe arrivare all’interno della bolletta elettrica la prima rata del canone tv. Diverso il discorso se gli intoppi dovessero farsi presenti all’interno della strada di sviluppo di questa novità.
Come ricordava con preoccupazione l’Unione nazionale dei consumatori, infatti, vi sarebbero diversi temi sui quali varrebbe ancora la pena concentrare sforzi e attenzione, con particolare riferimento agli argomenti della voltura automatica e del canone nelle isole. Secondo le associazioni dei consumatori, il problema si deve porre perchè l’Agenzia delle Entrate ha usato per i suoi provvedimenti il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che però non è stato ancora varato. Dunque, come conseguenza di quanto sopra, la voltura potrebbe non essere automatica e dunque potrebbe essere necessario presentare un’autodichiarazione all’Agenzia delle Entrate.
Un problema non dissimile riguarderebbe anche coloro che sono residenti nella isole. Per loro è previsto esclusivamente per l’anno 2016 il pagamento in un’unica soluzione entro il 31 ottobre 2016 utilizzando i codici istituiti dall’Agenzia delle Entrate, che però a oggi non sono ancora presenti.
Dal governo intanto giungono rassicurazioni... anche per il prossimo anno, esercizio a partire dal quale l’esecutivo intende diminuire il canone tv a 95 euro. "Nonostante i tempi lunghi che ci sta mettendo il decreto del Mise in Consiglio di stato, dovrebbe arrivare entro luglio la prima rata del canone tv all’interno della bolletta elettrica" - ha poi spiegato il portavoce del sottosegretario allo sviluppo economico Giovanni Cocconi a Italia Oggi.
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