Il cambio euro-dollaro (EURUSD) assiste ad una nuova debolezza del biglietto verde, in calo anche contro le altre valute principali: perché? Opportunità di acquisto sul dollaro USA.
Il sell-off di martedì sul dollaro USA, la discesa contro le altre valute e il relativo apprezzamento dell’Euro ha preso molti forex trader di sorpresa.
Non è stato pubblicato alcun market mover per l’economia degli Stati Uniti sul Calendario Economico, ma questo non ha fermato il dollaro dal perdere più dell’1% contro l’euro sul cambio euro-dollaro (EURUSD) e contro il dollaro neozelandese.
Il movimento al ribasso è stato trainato principalmente dal calo dei rendimenti a 10 anni dei Treasury USA, che hanno perso più di 4 punti base in un giorno in cui i titoli di Stato in Eurozona, Australia e Regno Unito sono aumentati.
Tuttavia, il calo dei rendimenti è limitato e non avrebbe dovuto innescare un ribasso simile sul dollaro.
Non solo Euro-dollaro: perché il biglietto verde è in calo?
La debolezza del dollaro USA ha più a che fare con una valuta statunitense in ipercomprato.
Il calo del dollaro di martedì è stato spinto dalle prese di profitto. Nel corso degli ultimi due mesi, il cambio euro-dollaro (EUR/USD), ma anche AUD/USD e NZD/USD si sono trovati in una situazione di ipervenduto e la mancanza di catalizzatori di martedì ha dato ai forex trader la scusa perfetta per mettere al sicuro il profitto, soprattutto ora che la paura di una Grexit e il crollo del mercato azionario in Cina si sono stabilizzati.
La view rialzista sul dollaro rimane ancora intatta, ma la mancanza di movimento sul fronte dei dati degli Stati Uniti sul Calendario Economico potrebbe far assistere ad un’ulteriore presa di profitto sul dollaro USA.
Il calo del dollaro dovrebbe essere visto come un’opportunità per comprare dollaro a livelli più bassi in prospettiva della decisione sui tassi di interesse del FOMC della prossima settimana. Anche se non è previsto che la Federal Reserve aumenti i tassi di interesse nel mese di luglio, il tono della dichiarazione di politica monetaria dovrebbe essere abbastanza ottimistico, rafforzando l’idea che l’economia statunitense sia pronta per il serraggio.
Sarà un buon momento per comprare sul cambio dollaro-yen (USD/JPY) intorno a 122.75/123.00, quota che potrebbe essere raggiunta presto non solo perché ci potrebbe essere qualche correzione ulteriore del biglietto verde, ma anche perché i commenti più recenti della Banca del Giappone potrebbero avere un ulteriore impatto sullo yen.
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