Il cambio Euro-Dollaro vola a rialzo in scia dei dati macro deludenti USA di redditi e spesa personali. Possibile un nuovo test del massimo a 1,1095?
Continua il rialzo dell’Euro-Dollaro sulla scia dei dati macroeconomici deludenti USA usciti in queste ore. In particolare, la spesa personale e i redditi personali si sono rivelati peggiori delle aspettative e dei precedenti e guidano il rialzo del cambio. Questi due indicatori sono tenuti in grande considerazione presso la Federal Reserve poiché incidono sul calcolo dei consumi e dell’inflazione.
Questi dati macroeconomici deludenti potrebbero allontanare il rialzo dei tassi USA da parte della Fed di Dicembre 2015.
Al momento il cambio Euro-Dollaro segna un rialzo del +0,78% a 1,10591
Cambio Euro-Dollaro: analisi tecnica su base daily
L’analisi grafica su base daily mostra come il cambio abbia rimbalzato sul supporto orizzontale di colore giallo posto in area 1,0901 procedendo anche oggi a rialzo. Tuttavia, la configurazione di breve rimane a ribasso con la media mobile a 21 giorni in rotta di collisione con la media mobile a 60 giorni.
Gli indicatori RSI ed MFI si trovano in disaccordo con l’RSI in posizione a rialzo, seppur rimanendo in area ribassista, ed il MFI ancora posizionato fortemente a ribasso. Questo perché l’MFI tiene conto dei volumi e il volume di oggi per ora rimane abbastanza debole che potrebbe presagire ad un esaurimento del rialzo.
Non è da escludere che il cambio possa andare a testare il massimo del 28 Ottobre ad 1,1095 che se non superato determinerebbe un doppio massimo che conferma la configurazione ribassista. Se il cambio non dovesse tenere il rialzo è in vista un nuovo test del supporto a 1,0901.
Lunedì 2 Novembre è prevista la pubblicazione dell’indice ISM manifatturiero USA che potrebbe incidere sull’andamento del cambio.
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