Caldaia a condensazione: come funziona e prezzi

Redazione Green

3 Gennaio 2022 - 06:04

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Come funziona la caldaia a condensazione, quali sono i prezzi e quale è la più conveniente?

Caldaia a condensazione: come funziona e prezzi

Quando si pensa all’istallazione di una nuova caldaia le domande che sorgono spontanee sono: quale tipo è la più funzionale? Quale la più conveniente? La risposta a queste domande sembra essere la caldaia a condensazione, che ha sostituito di fatto la caldaia tradizionale e oggi rappresenta la migliore tecnologia per riscaldare un’abitazione e avere acqua calda a disposizione praticamente sempre.

Come funziona la caldaia a condensazione

Ma come funziona una caldaia a condensazione? Tale caldaia riesce a sfruttare il calore residuo presente nei fumi di scarico. Semplicemente, quando avviene la combustione del gas per surriscaldare l’acqua, viene prodotto anche del vapore acqueo, che viene disperso nell’aria attraverso i fumi di scarico. Questo vapore, insieme ai fumi, è acido e corrosivo e per questo motivo nelle vecchie caldaie, onde evitare malfunzionamenti, veniva evacuato. Grazie all’utilizzo di nuovi materiali costruttivi e ad alcuni accorgimenti tecnici, le moderne caldaie a condensazione riescono a gestire meglio questi fumi di scarico, abbassandone la temperatura fino a far condensare il vapore in essi presente, permettendo così di sfruttare il calore residuo per pre-riscaldare l’acqua in ingresso alla caldaia. Grazie a questo procedimento di condensazione del vapore si riescono ad ottenere considerevoli risparmi sulle bollette del gas.

I vantaggi della caldaia a condensazione

Rispetto a una caldaia tradizionale i vantaggi della caldaia a condensazione sono notevoli. A partire dai consumi più bassi, questa garantisce un risparmio in bolletta di almeno il 25%, che diventa del 50% e oltre se abbinata a pannelli fotovoltaici. Nonostante il costo più alto delle calde tradizionali al momento dell’acquisto e dell’istallazione, il tutto è facilmente ammortizzabile: innanzitutto grazie all’ecobonus, ma anche, come detto, dal risparmio in bolletta che si protrarrà nel tempo.

Questo tipo di caldaia inoltre ha una durata media di circa 15 anni, molto più lunga rispetto alle altre caldaie e permette di avere meno costi di gestione rispetto alle caldaie o stufe a biomassa. Infine, ma non meno importante, le caldaie a condensazione hanno anche vantaggi ambientali, dato che sono dotate di un bruciatore capace di ridurre notevolmente le emissioni in atmosfera.

Tipologie di caldaie a condensazione

Esistono due tipologie di caldaie a condensazione che è possibile scegliere a seconda delle esigenze e dello spazio a disposizione: le caldaie murali e le caldaie a basamento. Le caldaie murali si installano a parete. Sono realizzate con uno scambiatore che consente la necessaria compattezza dimensionale richiesta per lo più per gli impianti civili.

Lo scambiatore è resistente alle temperature di fiamma e alla corrosione, legata al processo di combustione. Le caldaie a basamento sono progettate per essere posizionate a terra. Sono dotate di un bollitore ad alta capacità, che richiede per la sua collocazione spazi più ampi rispetto ad una caldaia murale.

Prezzi per l’istallazione di una caldaia a condensazione

Le caldaie a gas metano o gpl, per potenze tipiche delle abitazioni standard tra 24 e 35 kw, hanno un prezzo che oscilla fra 500 e 2.000 euro, in base al modello e al marchio. Al costo del prodotto vanno aggiunte le spese per la manodopera dovuta al montaggio, che vanno da 250 a 500 euro. Tra le migliori marche sul mercato possiamo annoverare Vaillant, Ferroli, Ariston, Riello, Beretta, Ferroli, Baxi e Immergas, Viessman.

Oltre al prezzo del prodotto stesso, c’è da considerare anche il costo del gas prodotto da una caldaia a metano che si aggira attorno agli 0,70-0,90 euro/mc in base al fornitore e alla quantità di consumo. Per un’abitazione dotata di caldaia a metano si spendono in media 1.000 euro l’anno.

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