Calcio: ecco i nuovi Mondiali XL a 48 squadre. Alla FIFA fino a 600 milioni di ricavi in più

Dopo le indiscrezioni degli ultimi mesi il presidente della FIFA (Fédération Internationale de Football Association), Gianni Infantino, sarebbe pronto a proporre ufficialmente al consiglio della Federazione, che si riunirà il prossimo martedì, il nuovo format dei Mondiali XL a 48 squadre.

Secondo quanto riportato da Calcio e Finanza, la nuova Coppa del Mondo a 48 squadre porterebbe nelle casse delle FIFA circa 600 milioni di euro di ricavi in più.

Le stime sono state rese note da un documento pubblicato dall’agenzia di informazione francese, AFP.
Ecco cosa prevede il nuovo format dei Mondiali XL e quali saranno le novità dal mondo del calcio per la Coppa del Mondo.

Mondiali XL a 48 squadre: il nuovo format e le stime dei ricavi

L’idea del numero uno della FIFA, Gianni Infantino, sarebbe quella di portare, a partire dall’edizione del 2026, nella fase finale della Coppa del Mondo ben 48 nazionali, da dividere in 16 gironi composti da 3 rappresentative ciascuno (l’attuale formato prevede 8 gironi composti da 4 nazionali).

Secondo uno studio il nuovo modello della fase finale dei Mondiali di calcio che Infantino sarebbe intenzionato a proporre al prossimo consiglio Fifa permetterebbe di portare a 3,95 miliardi di euro i ricavi, contro la stima di 3,35 miliardi di euro previsti per la Coppa del Mondo 2018 che si terrà in Russia.

L’aumento del numero delle nazionali partecipanti, e di conseguenza del numero di partite da disputare (si passerebbe dalle 64 degli ultimi mondiali alle 80), porterebbe con sé un inevitabile aumento dei costi (307 milioni di euro) che comunque verrebbero coperti dai maggiori introiti derivanti dai diritti televisivi (destinati a crescere fino a circa 500 milioni di dollari) e dal marketing (+ 370 milioni di dollari).

Complessivamente il nuovo format dei Mondiali a 48 squadre porterebbero nelle casse della FIFA circa 605 milioni di euro in più rispetto alle entrate stimate per l’edizione della Coppa del Mondo 2018 in Russia.

Nuovo format Mondiali di calcio: le altre ipotesi

Quella dei Mondiali a 48 squadre non è l’unica ipotesi che verrà posta al vaglio del Consiglio FIFA che si riunirà il prossimo martedì. In particolare sono 4 i modelli su cui i vertici della FIFA discuteranno:

• Mondiale a 40 squadre con 10 gironi da 4. Totale di 80 partite con le prime di ogni girone qualificate direttamente agli ottavi così come le due migliori seconde, spareggio poi tra le 8 peggiori seconde per i restanti 4 posti;
• Mondiale a 40 squadre con 8 gironi da 5. Totale 96 partite con le prime due di ogni girone che accedono agli ottavi;
• Mondiale a 48 squadre con 16 gironi da 3. Rimarrebbero le attuali 63 partite, 64 contando anche la finalina per il terzo posto, dove passerebbero agli ottavi solo la prima classificata di ogni raggruppamento;
• Mondiale a 48 squadre con 8 gironi da 4. La formula della fase a gironi rimarrebbe la stessa di adesso così come rimarrebbero le 63 partite, a cambiare sarebbero però la modalità di accesso. Dopo le fasi di qualificazioni continentali vengono determinate le 16 teste di serie che accedono direttamente alla fase a gironi. Le restanti 32 andrebbero a disputare un playoff secco, comunque già facente parte della competizione iridata, per determinare le rimanenti 16 partecipanti.

Indipendentemente da quale sarà la decisione finale della FIFA, il problema che si presenterà sarà quello dell’assegnazione del numero di posti aggiuntivi da ridistribuire per ciascuna confederazione. In un eventuale format a 40 squadre l’Europa dovrebbe passare da 13 a 14 rappresentanti, l’Africa da 5 a 7, l’Asia da 4,5 a 6.