Borsa Italiana: focus settore oil e oil-service

L’indice FTSE Mib apre la seduta in rialzo dello 0,20%, attestandosi a 20.762,50 punti.

Ieri, oltre alla straordinaria performance di Juventus (+17,42%) a seguito della vittoria al ritorno degli ottavi di Champions League contro l’Atletico di Madrid, ha brillato il comparto oil e oil service: in particolare Saipem, Eni e Tenaris.

L’Ufficio Studi di Money.it si è focalizzato proprio su questi titoli analizzandone il quadro tecnico al fine di implementare le migliori strategie operative:

• Saipem: ieri il titolo ha segnato un nuovo massimo attestandosi a 4,883 euro per azione. Con la violazione del livello di ritracciamento di Fibonacci del 61,8%, calcolato sull’impulso ribassista messo a segnato a partire da ottobre, il titolo conferma la sua view rialzista. Attenzione però all’oscillatore RSI in area di ipercomprato che potrebbe indicare che un movimento correttivo è alle porte. In tal caso area 4,50 euro rimane un ottimo supporto al quale rientrare in direzione long.

• Eni: ieri il titolo ha disegnato una forte candela bullish attestandosi a 15,54 euro in chiusura di contrattazioni. Con il breakout del livello resistenziale a 15,40 euro la view rialzista si rafforza, tuttavia, la presenza di un livello resistenziale nelle vicinanze suggerisce cautela. A 15,72 euro transita infatti la resistenza statica che conta i minimi segnati tra agosto e settembre, livello che se rotto favorirebbe un’accelerazione dei prezzi fino al livello tondo a 16 euro.

• Tenaris: con la candela di ieri i corsi hanno validato il trend rialzista in atto segnando un nuovo massimo crescente. Il superamento del livello tondo a 12 euro, favorirebbe l’implementazione di strategie rialziste con target identificabili dapprima a 12,55 e successivamente a 13,51 euro.