Bond Fincantieri: sette volte superiori all’offerta

Felice Di Maro

13 Novembre 2013 - 09:19

Bond Fincantieri: sette volte superiori all’offerta

È da 300 milioni di euro e a 5 anni, con cedola al 3,75% il primo bond europeo di Fincantieri. Ha ricevuto richieste di sottoscrizione sette volte superiori all’offerta ed Il collocamento è per soli investitori istituzionali qualificati. Non male certo. L’offerta è stata per il 36% dall’Italia, per il 18% dal Regno Unito e per il 46% da altri Paesi europei.

L’amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ha dichiarato:

Il grande successo che ha avuto questa operazione dimostra come il mercato abbia saputo apprezzare le nostre caratteristiche distintive e l’impegno che ci ha permesso di diventare il campione occidentale della cantieristica.

L’eccellenza industriale dell’Italia con Fincantieri si qualifica alla grande e si spera anche sul fronte dell’occupazione di avere risultati a breve. I titoli, ai quali non verrà assegnato un rating, saranno quotati presso il mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo. Per il collocamento Fincantieri si è avvalsa del supporto di Banca IMI, BNP Paribas, Credit Suisse, Deutsche Bank, HSBC, JP Morgan, Mediobanca e UniCredit.

L’emissione del prestito è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Fincantieri il 5 novembre in esecuzione della delega assembleare del 2 ottobre ed è finalizzato ad assicurare all’azienda quella flessibilità finanziaria per continuare il suo sviluppo e per completare i progetti di crescita già avviati. Fincantieri è uno dei più importanti complessi cantieristici al mondo che in oltre 200 anni di storia della marineria ha costruito oltre 7.000 navi. È leader mondiale nella costruzione di navi da crociera ed è un operatore di riferimento in altri settori, dalle navi militari ai cruise-ferry, dai mega-yacht alle navi speciali ad alto valore aggiunto, alle riparazioni e trasformazioni navali e offshore.

Il Gruppo che ha sede a Trieste, conta complessivamente quasi 20.000 dipendenti, di cui 8.400 in Italia, 21 stabilimenti in 3 continenti con ricavi complessivi per 4 miliardi di euro.
Il Gruppo, perfezionando l’acquisizione di Stx Osv, rinominata oggi VARD – società leader mondiale nella costruzione di mezzi di supporto alle attività di estrazione e produzione di petrolio e gas naturale che è quotata alla borsa di Singapore – ha raddoppiato le sue dimensioni diventando il quarto costruttore navale di riferimento su scala mondiale alle spalle dei primi tre, tutti coreani.

È il primo produttore per diversificazione e presenza in tutti i settori ad alto valore aggiunto. Negli Stati Uniti opera tramite la controllata Fincantieri Marine Group (FMG) che serve clienti civili e governativi fra cui la Marina Militare e la Guardia costiera statunitense. Conta tre cantieri (Marinette Marine, Bay Shipbuilding, Ace Marine) tutti situati nella regione dei Grandi Laghi. Negli Emirati Arabi Fincantieri è presente con Etihad Ship Building, una joint venture insieme a Melara Middle East e Al Fattan Ship Industries, i cui obiettivi sono la progettazione, produzione e vendita di differenti tipi di navi civili e militari oltre ad attività di manutenzione e refitting. Dal 1990 a oggi Fincantieri ha costruito 65 navi da crociera per un valore complessivo di circa 28 Mld di dollari.

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