La BoE inizia a essere preoccupata per il forte apprezzamento della sterlina. L’istituto monetario londinese teme un rallentamento della crescita economica nel Regno Unito
Stamattina ha tenuto banco la pubblicazione dei verbali dell’ultimo meeting della Bank of England, dai quali è emersa la preoccupazione delle autorità monetarie di Londra per il recente forte apprezzamento della sterlina sui mercati internazionali. Dalla minute della BoE si evince il timore di un impatto negativo sulla ripresa economica britannica con una sterlina troppo forte. La divisa di Sua Maestà è salita molto negli ultimi mesi, soprattutto nei confronti di dollaro e yen. La BoE ritiene che, se la sterlina dovesse apprezzarsi ancora nelle prossime settimane, le esportazioni del Regno Unito rischierebbero di diventare meno competitive sui mercati internazionali.
Negli ultimi tempi la valuta britannica ha evidenziato grande forza grazie agli ottimi dati macroeconomici relativi al pil e l’occupazione, che hanno tra l’altro avvicinato l’inizio della stretta monetaria della BoE. Le autorità monetarie londinesi sono convinte che la ripresa economica nel Regno Unito sarà più sostenibile in futuro, se si riuscirà a far aumentare il peso degli investimenti delle aziende e delle esportazioni sull’andamento del pil cercando di limitare la dipendenza dai consumi interni. Sul forex anche oggi la sterlina ha dimostrato la sua forza, tornando sopra 1,6350 dollari. Ieri il cambio sterlina/dollaro era sceso ieri no a 1,6215, sui minimi da quasi tre settimane, ma poi c’è stata una forte ripresa nonostante il dato dell’inflazione inferiore alle attese pubblicato ieri.
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