I bitcoin proseguono la loro crescita come sistema di pagamento e trovano un inaspettato sostegno da parte di Red Bull. Vediamo lo stato di salute della valuta virtuale.
La quotazione dei bitcoin rimane inchiodata poco sopra i $600 da diversi giorni, mentre gran parte delle principali valute e dei beni rifugio vive grandi oscillazioni.
La più celebre tra le criptovalute sembra quindi non ricoprire ancora il ruolo di antagonista del dollaro, visto che non è stata vittima del pesante sell off che ha coinvolto l’oro e altri “avversari” del biglietto verde.
La diffusione dei bitcoin e il loro utilizzo su larga scala presentano ancora ampi margini di crescita, sebbene si continuino a compiere piccoli passi nella giusta direzione.
In particolare nell’ultimo periodo c’è stato un importante battesimo nel sistema dei pagamenti agevolati e un grande nome internazionale, la Red Bull, si è espressamente schierata a sostegno della criptovaluta.
Vediamo quindi le ultime novità che coinvolgono i bitcoin e diamo un’occhiata all’andamento della loro quotazione.
Bitcoin trovano il sostegno di Red Bull e fanno un passo avanti come mezzo di pagamento
I bitcoin sono stati protagonisti di un congresso in Repubblica Ceca, arrivato al suo terzo anno di svolgimento, nel quale centinaia di entusiastici della tecnologia e di criptovalute si riuniscono per portare avanti la comunità.
Lo scopo principale è ovviamente quello di promuovere la decentralizzazione e l’anarchia valutaria, ovvero i valori dei quali i bitcoin si fanno portatori, con diverse iniziative pratiche.
In questo congresso è stata vista e fotografata una macchina distributrice di bevande marchiata Red Bull.
Sebbene la società austriaca non abbia né confermato né smentito ufficialmente la partecipazione all’evento con il suo marchio, è risultato piuttosto anomalo vedere un grande nome all’interno di un evento riservato e di secondo piano.
Tuttavia appare plausibile che una società come la Red Bull, da sempre all’avanguardia da un punto di vista dei cambiamenti sociali, delle novità, della tecnologia e soprattutto del marketing, possa aver preso parte al congresso a modo suo.
La macchina distributrice di Red Bull accettava come unico sistema di pagamento i bitcoin, un prototipo quindi tanto inedito quanto significativo da un punto di vista del sostegno alla criptovaluta e alla sua possibile diffusione.
Notizia di ieri è inoltre la prima transazione riuscita con successo attraverso il sistema di pagamento Lightning, creato nel 2013 per rendere il pagamento attraverso canali criptati il più veloce e pratico possibile.
Un problema dei bitcoin è il loro valore unitario, estremamente elevato, che rende necessario l’utilizzo di frammenti di bitcoin per effettuare pagamenti di piccolo ammontare.
Il successo dell’operazione attraverso il sistema di pagamento Lightning è giustificato proprio da questa problematica.
Lightning permette infatti una gestione efficiente e scalabile della valuta virtuale e di frazioni di essa, aprendo un ventaglio molto ampio di possibilità.
La transazione ha visto il pagamento di 0,01 bitcoin ed è avvenuta con successo: un piccolo passo verso un possibile futuro che i sostenitori della criptovaluta inseguono ormai da diversi anni.
Bitcoin stabili sopra i $600: primo target a $629
La quotazione dei bitcoin si muove in equilibrio sopra la soglia psicologica dei $600 da diversi giorni, mantenendo valida la trendline segnata in rosso nel seguente grafico:
Dopo l’affondo dovuto all’attacco hacker di inizio agosto i bitcoin hanno seguito un andamento piuttosto lineare e orientato al rialzo, senza però riuscire a superare quota $629, che rimane ad oggi il primo obiettivo da testare.
Un suo superamento aprirebbe la strada verso i valori di luglio compresi tra i $650 e i $700, prospettiva in linea anche con l’andamento di fondo tenuto negli ultimi due mesi.
Al contrario un abbattimento della trendline potrebbe portare ad un’inversione, da considerare tuttavia non prima dell’abbattimento di quota $592, unico livello di riferimento primo del supporto a $565 e dei minimi di agosto.
Fonte: cryptocoinsnews.com
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