Azioni Unicredit volatili a Piazza Affari. Intanto il governo polacco spinge per l’acquisto di Bank Pekao. Le previsioni di BofA Merrill Lynch in vista delle cessioni.
Azioni Unicredit volatili a Piazza Affari. Il titolo di Piazza Aulenti al momento si attesta a +0,17% a quota 2,30 euro per azione dopo aver toccato un minimo a 2,216 euro a metà mattinata, con perdite superiori al 2%: flessione legata a un contesto che vede il comparto bancario italiano ed europeo in calo.
Intanto il governo polacco spinge in tutti modi per l’operazione Pekao, la controllata di Unicredit che presto potrebbe essere rilevata dal gruppo assicurativo Pzu.
Il ministro del Tesoro polacco Dawid Jackiewicz ha pubblicamente appoggiato il tentativo della società a controllo statale di acquisire il restante 40,1% di Bank Pekao ancora in possesso di Unicredit, definendola un’opportunità “unica”.
Cessione Pekao: il governo polacco ci spera
All’emittente pubblica TVP Info, Jackiewicz ha spiegato che:
“E’ una decisione che deve essere presa dalle società in grado di portare avanti una simile acquisizione, ad esempio Pzu o Pko Bp. Sono a favore di queste mosse. Credo che dovremmo accrescere il nostro impegno nel settore bancario”.
“Credo che ci troviamo davanti a un’occasione unica per acquistare Pekao e la sosterrò”, ha aggiunto l’esponente del governo polacco, impegnato nella ri-nazionalizzazione del settore bancario, che oggi si trova soprattutto nelle mani di investitori stranieri.
Tuttavia le due parti non si sarebbero ancora accordate sul prezzo. Unicredit infatti chiede 3,5 miliardi di euro per la sua controllata, mentre Pzu è disposta a metterne sul piatto non più di 3.
Azioni Unicredit: cosa succede con vendita Pekao e Pioneer
L’operazione Pekao fa parte di una strategia più organica di cessione di asset attraverso la quale Piazza Aulenti intende ridurre l’entità di un aumento di capitale ormai giudicato inevitabile e stimato dagli esperti tra i 5 e gli 8 miliardi di euro.
Secondo l’americana BofA Merrill Lynch - che per Unicredit conferma il rating neutral e innalza il target price da 2,3 a 2,9 euro - una eventuale vendita delle quote in Pekao e Pioneer (la società del risparmio gestito controllata da Piazza Aulenti) per 6 miliardi di euro complessivi consentirebbe all’istituto guidato da Jean Pierre Mustier di innalzare del 10% il livello di copertura dei Non performing loans, pur varando un aumento di capitale da circa 3 miliardi.
Negli ultimi 6 mesi il titolo Unicredit ha perso oltre il 36% e nelle prossime settimane è attesa la revisione del piano industriale.
Ieri il presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso della trasmissione di Rai1 Porta a Porta, ha parlato anche dell’istituto milanese, spiegando che la banca “sta facendo una riflessione sul suo futuro” e forse varerà l’aumento di capitale.
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