Anche quest’anno la Cassa forense ha pubblicato i bandi assistenziali per gli iscritti all’albo. Sono diversi: per famiglie monoreddito, numerose, per le tasse universitarie o il mutuo. Qui come partecipare e chi ne ha diritto.
Numerosi bandi di assistenza e previdenza per gli avvocati regolarmente iscritti alla Cassa forense. Si tratta di borse di studio per gli studenti universitari, assegni per famiglie numerose o monoreddito, per le spese dell’asilo nido, per il rimborso del mutuo e molti altri.
In questo articolo i bandi allegati e i contributi messi a disposizione dalla Cassa.
Qui tutti i bandi disponibili per il biennio 2019-2020.
Avvocati, borse di studio per figli studenti universitari
Per gli avvocati con figli all’università a carico, la Cassa forense prevede un contributo economico per il pagamento delle spese universitarie. La somma stanziata a tal fine è di 700.000 euro.
La borsa di studio per studenti universitari è di 2.500 euro per chi frequenta un’università situata nello stesso Comune di residenza e di 3.500 euro se l’istituto dista più di 100 km dalla propria abitazione. In entrambi i casi l’importo è erogato in una soluzione unica.
Di seguito il bando ufficiale con i requisiti e le modalità per inoltrare la richiesta:
Avvocati, assegnazione di contributi per famiglie numerose
Anche quest’anno, la Cassa forense ha stanziato 1.500.000,00 euro in favore degli avvocati regolarmente iscritti con più di tre figli a carico di età non superiore a 26 anni.
Il contributi economico previsto ammonta a 3.000 euro erogati in una soluzione unica e a prescindere dal numero dei figli a carico. Se entrambi i genitori sono avvocati e la richiesta viene avanzata da ciascuno dei due, il beneficio spetta comunque ad uno solo di essi.
Chi ha già beneficiato del contributo negli anni passati potrà ricevere solamente il 50% dell’assegno.
Per ulteriori chiarimenti si rimanda al bando:
Avvocati, contributi per famiglie monogenitoriali
Gli avvocati iscritti alla Cassa forense che risultano essere nucleo familiare monogenitoriale possono beneficiare di un contributo economico per i figli che non hanno ancora compiuto 26 anni.
A tal fine, la Cassa ha stanziato 400.000,00 euro; chi è in possesso dei requisiti indicati dal bando avrà diritto di un importo pari a 1.000 euro per ciascun figlio, erogato in un’unica soluzione. Per coloro che abbiano già beneficiato del contributo questo importo è ridotto alla metà.
Per maggiori dettagli ecco il bando:
Avvocati con figli all’asilo nido: requisiti per i contributi
Gli avvocati hanno diritto a dei contributi anche per le spese sostenute per il mantenimento dei figli negli asili nido. A tal fine la Cassa forense ha messo a disposizione per l’anno 2019 3.000.000 euro.
Il contributo è riservato alle spese che andranno affrontate per gli anni 2019-2020 ed è erogabile se il o i figli dell’avvocato frequentano il nido o la scuola materna sia privato che comunale.
Il contributo è erogato in favore di un solo genitore in un importo unico di 1.000 euro per la ciascun figlio.
Di seguito il bando:
Contributi spese per l’ottenimento del mutuo
Per l’anno 2019 la Cassa forense ha stanziato 550.000 euro da erogare in contribuiti per le spese connesse ai mutui accesi nel biennio 2018-19. Il beneficio è riservato all’acquisto di immobili non di lusso adibiti come prima casa o studio professionale.
Il beneficio può essere richiesto dagli avvocati regolarmente iscritti alla Cassa forense non destinatari della pensione erogata dalla Cassa. Il contributo previsto è una tantum ed è pari al 50% delle spese sostenute.
Qui il bando:
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