Assunzioni scuola: 100mila docenti in tre anni. Ecco la rivoluzione della scuola targata Giannini

Marta Panicucci

27 Agosto 2014 - 11:24

100mila assunzioni tramite graduatorie a esaurimento e un nuovo concorso. Ecco il piano assunzioni scuola per il triennio 2015-2018

Assunzioni scuola: 100mila docenti in tre anni. Ecco la rivoluzione della scuola targata Giannini

Le anticipazioni sono arrivate dal meeting di Rimini, ma più passa il tempo e più si delineano chiaramente le linee guida della riforma della scuola. Questa mattina però è arrivata una notizia, la cui conferma, venerdì in sede di Cdm, terrà i docenti precari con il fiato sospeso: un piano di assunzioni 2015-2018 per 100mila insegnanti. Le risorse secondo il Ministero ci sono, anche se il piano ha bisogno dell’assenso del premier Renzi e soprattutto del numero uno del Tesoro, Padoan.

Riforma della scuola
La fatidica data di venerdì 29 agosto sta arrivando. Il prossimo Cdm svelerà finalmente il piano del Ministro Giannini per la riforma del sistema scolastico italiano. Già ieri abbiamo scritto sulle linee guida che il Ministro ha anticipato nel corso del meeting a Rimini.

Dire stop alle supplenze per estirpare la piaga del precariato: questa è una delle proposte anticipate da Giannini. Insieme al tema delle supplenze il Ministro Giannini ha parlato anche di carriera per gli insegnanti, retribuzioni che dovrebbe cambiare anche in base al merito e maggior interazione tra studio e lavoro, tra scuola e imprese.

Piano assunzioni
Si tratta di un piano ambizioso che si propone di restituire alla scuola i 100mila insegnanti che, secondo fonti sindacali, sono caduti sotto la scure dei tagli dei posti ai docenti degli anni 2009-2011. L’esercito dei 100mila insegnanti saranno assunti a tempo indeterminato nelle scuole elementari, medie e superiori.

Come saranno assunti?
Secondo le prime indiscrezioni i 100mila nuovi docenti arriveranno sulle cattedre italiane secondo due modalità: Gae e nuovo concorso. Il 50% delle assunzioni infatti avverrà ripescando dalle graduatorie a esaurimento dove sono parcheggiati da anni più di 150mila docenti precari. Otterranno una cattedra definitiva anche i vincitori dell’ultimo concorsone, circa 9mila docenti, ancora esclusi dall’insegnamento. Il restante 50% di assunzioni invece, avverrà tramite un nuovo concorso da tenersi presumibilmente nell’autunno del 2015. Chi vincerà il nuovo concorsone sarà assunto a partire dall’anno scolastico 2016-2017. Secondo il piano del Miur, e questa è un’altra novità, i docenti vincitori del concorso saranno assunti in prova per un anno, al termine del quale e in presenza dei dovuti requisiti, si firmerà il contratto definitivo.

Cambiano anche le abilitazioni
Dopo la chiusura delle Siss, al momento la procedura di abilitazione all’insegnamento è frazionata tra Tfa e Pas, ma al Miur si sta pensando di introdurre dei cambiamenti. La prima ipotesi può essere di introdurre lauree magistrali con crediti formativi caratterizzanti che portino a tirocini all’interno delle scuole. L’altra ipotesi sul tavolo del Miur è una laurea triennale seguita la specialistica voltata alla didattica, anch’essa seguita da un tirocinio.

Argomenti

# Scuola

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it