Assicurazione Auto: stop al tagliando sul parabrezza, ma iniziano i controlli telematici

Rosaria Vincelli

22 Settembre 2015 - 11:29

Dal 18 ottobre 2015 verrà meno l’obbligo di esporre sul parabrezza dell’auto il contrassegno cartaceo dell’RCA ma iniziano i controlli in via telematica attraverso il numero di targa. Cosa cambia per gli automobilisti?

Assicurazione Auto: stop al tagliando sul parabrezza, ma iniziano i controlli telematici

In un clima di riforme per gli automobilisti dal 18 ottobre 2015 partirà una novità molto importante che riguarda il tagliando dell’RCA (Responsabilità Civile Autoveicoli).
Infatti dal giorno 18 del mese prossimo non sarà più necessaria l’esposizione del tagliando dell’assicurazione auto sul parabrezza, ma resterà fermo l’obbligo di avere con sé il certificato dell’assicurazione da esibire qualora fosse richiesto dalle Forze dell’Ordine.

I controlli sull’assicurazione auto verranno effettuati in via telematica: tra meno di un mese basterà il numero di targa per sapere se un’automobile è in regola con l’assicurazione o no.

Vediamo cosa prevede la nuova normativa e cosa cambia effettivamente per gli automobilisti.

RC auto: stop all’obbligo del tagliando sul paraprezza
L’RC auto è il documento che attesta l’avvenuto pagamento della propria quota assicurativa alla compagnia assicuratrice oltre a contenere numerose altre informazioni quali: scadenza della copertura assicurativa, targa del veicolo, logo e nome della compagnia di assicurazione.

Fino al 18 ottobre la mancata esposizione del tagliando del’RCA comporterà una sanzione pari a € 35 di cui l’automobilista potrà chiedere l’annullamento recandosi entro 30 giorni dalla contestazione presso il Comando della Polizia Municipale o dei Carabinieri munito di contrassegno.

RC auto: cosa cambia dopo il 18 ottobre?
A partire dal 18 ottobre, appunto, i controlli che prima avvenivano attraverso supporto cartaceo, saranno effettuati in via telematica, tramite il numero di targa dell’automobile che verrà confrontato con la banca dati dei veicoli assicurati di cui è in possesso la Motorizzazione.

Dal 18 aprile infatti, con il decreto sulle liberalizzazioni, è scattato l’obbligo per le compagnie assicurative di trasferire tutti i dati relativi agli automobilisti, attraverso un sistema centralizzato chiamato Sita, sul database della Motorizzazione dal quale le Forze dell’Ordine potranno attingere le informazione necessarie sui veicoli.

RC auto: nuovi controlli assicurativi in via telematica
Il motivo principale della decisione di preferire controlli in via telemantica a scapito del classico supporto cartaceo, che comunque resterà attivo a richiesta delle Forze dell’Ordine o in caso di sinistro stradale, è da individuare nell’elevatissimo numero di frodi che il tagliando cartaceo comportava.

Secondo l’Ania (Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici) nel 2014 circa 3,9 milioni (l’8,7% del totale) di automobili hanno circolato senza assicurazione.
Il contrassegno cartaceo bene si presta infatti alla contraffazione e ciò consente a molti di non pagare la quota dovuta alla compagnia assicurativa.

Con lo strumento telematico si pensa di poter individuare un numero maggiore di trasgressori così da poter ridurre le frodi e puntare, in un’ottica di lungo periodo, ad un abbassamento del premio dell’assicurazione RC.

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