Il Senato della Repubblica ha detto no agli arresti domiciliari per il senatore del NCD Antonio Azzolini. Decisivi i voti di PD, FI e NCD. Ecco le reazioni politiche.
Il Senato della Repubblica ha negato l’autorizzazione agli arresti domiciliari per il senatore del Nuovo Centrodestra (NCD) Antonio Azzollini. Il voto segreto ha registrato 189 “no”, 96 “sì” e 17 astenuti. Solo il M5S, SEL e Lega hanno dichiarato di aver votato contro.
Arresto senatore Azzollini (NCD): le reazioni politiche al no del Senato
Ovviamente dopo il no del Senato all’arresto dell’ex presidente della commissione Bilancio Antonio Azzollini del Nuovo Centrodestra (NCD) si scatenano le opposizioni.
Durissima la reazione del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio del M5S via facebook:
“Il Pd ha appena salvato dall’arresto il Senatore Azzollini. Quello che secondo i magistrati speculava sulle cure per gli ammalati.
Ieri tagliano 2 miliardi alla sanità. Oggi salvano chi specula sulla nostra salute.
Mi fanno davvero schifo!”
Segue a ruota il leader del M5S Beppe Grillo via Twitter:
“La legge non è uguale per tutti”
Non è da meno il leader SEL Nichi Vendola sempre via Twitter:
“È nato il governo Renzi-Verdini-Azzolini. Che tristezza!”
Ironico il leader della Lega Nord Matteo Salvini:
“Il governo Renzi ha tagliato 10 MILIARDI alla Sanità italiana.
Tagli indiscriminati per tutti, virtuosi e no.
Salute dei cittadini, esami, analisi e ricoveri a rischio.
Chi ha votato una schifezza così, almeno si vergognerà?
Ah già, i soldi ci sono solo per "gli altri"..."
Il presidente della giunta per le Autorizzazioni Dario Stefano di SEL prima che si procedesse alla votazione aveva dichiarato che:
“La documentazione elaborata dal senatore Antonio Azzollini per dimostrare la presenza del fumus persecutionis nei propri confronti risulta piuttosto fragile e forse esposta a plateali contraddizioni logiche”
Arresto sentatore Azzolini: come hanno votato i partiti?
All’autorizzazione agli arresti domiciliari del senatore Azzollini hanno votato contro PD, FI e NCD (il partito cui Azzollini appartiene).
Hanno dichiarato di aver votato a favore M5S, SEL e Lega Nord.
Arresto senatore Azzolini: di cosa è accusato?
L’ex presidente della commissione Bilancio del Senato Antonio Azzollini del NCD risulta attualmente indagato dalla procura di Trani (provincia di BAT) per una presunta maxifrode in relazione alla costruzione del nuovo porto di Molfetta (provincia di Bari), città di cui lo stesso Azzollini è stato sindaco. Secondo l’accusa Azzollini avrebbe costituito un’associazione per delinquere finalizzata a danneggiare il patrimonio, la fede pubblica e la P.A. . In sostanza i lavori del porto sarebbero stati appaltati nonostante si sapesse che sul fondale del nuovo porto c’erano decine di migliaia di ordigni bellici inesplosi. L’area interessata dai lavori è attualmente sotto sequestro. Azzollini, inoltre, è indagato insieme ad altre 9 persone per associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta dell’ex ospedale psichiatrico "Casa Divina Provvidenza" di Bisceglie.
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