Ansaldo Energia e la sua turbina Monte Bianco riducono le emissioni CO2 del 40%

Matteo Novelli

18/01/2021

08/09/2021 - 18:00

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Si chiama GT36 Monte Bianco ed è la turbina realizzata da Ansaldo Energia: un progetto made in Italy che permetterà di produrre energia riducendo le emissioni di CO2 del 40%.

Ansaldo Energia e la sua turbina Monte Bianco riducono le emissioni CO2 del 40%

Ansaldo Energia si conferma l’azienda italiana leader nel settore energetico. I motivi? Molti ma l’ultimo è da rintracciare all’interno della nuova turbina a gas GT36 Monte Bianco, nome derivato dal suo essere la migliore in Europa per potenza: si tratta di un macchinario che non ha eguali e una vera e propria eccellenza italiana che permetterà di ridurre emissioni di CO2 del 40% producendo comunque grandi quantità d’energia.

La Ansaldo Energia, che ha sede a Genova, alza nuovamente l’asticella all’interno del panorama energetico europeo e potrebbe cambiare il modo in cui si produce energia, con uno sguardo attento all’ambiente all’impatto sull’ecosistema.

Turbina Monte Bianco GT36: Ansaldo Energia cambia il settore energetico

Un nome che che impone potenza: la GT36 Monte Bianco si riferisce a una delle montagne più importanti per indicare una maxi turbina di classe H dal peso di 525 tonnellate e 13,4 metri di lunghezza, con un’altezza pari a 6,4 metri.

La sua destinazione è la centrale elettrica a ciclo combinato di Marghera Levante: la turbina può generare fino a 760 MW di potenza e utilizzando gas naturale e idrogeno. Proprio qui sta la sua particolarità: in questo caso l’apporto massimo dato dall’idrogeno sarà del 50% aggirando la necessità di modifica o adattamento dell’hardware preesistente ed evitando limitazioni nelle prestazioni.

Non nascondiamo il nostro orgoglio per il risultato raggiunto per questa turbina che alimenterà abitazioni civili e industrie. Tutte le lavorazioni per la realizzazione di questa turbina si sono svolte in un periodo difficile, a causa del Covid: il personale di Ansaldo Energia ha lavorato incessantemente per assicurare a Edison la consegna della turbina nei tempi stabiliti. Una macchina davvero performante che per le sue caratteristiche di tecnologia innovativa, alta efficienza abbinata a un’elevata flessibilità operativa rappresenta il nostro miglior biglietto da visita per essere protagonisti della transizione energetica.

ha commentato l’amministratore delegato di Ansaldo Energia Giuseppe Marino.

Per realizzare la turbina dei record sono stati coinvolti quasi 300 fornitori e 600 milioni di euro di investimento in oltre 7 anni.

L’impianto entrerà in funzione nel 2022 e tra le particolarità abbiamo due modalità ben distinte su cui spicca la Operation Mode che permetterà di ridurre sensibilmente i costi di gestione con periodo di manutenzione più dilatati nel tempo.

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