Analisi forex: cambio euro-dollaro e USD/CAD. Intanto la Cina delude (VIDEO)

Provano ad allungare il passo gli indici europei questa mattina nonostante le brutte indicazioni arrivate dalla bilancia commerciale cinese.

Cina: delude la bilancia commerciale
A marzo sono precipitati sia export che import, con il surplus commerciale che si è attestato ai livelli più bassi da oltre un anno.
Gli operatori a questo punto terranno l’attenzione rivolta agli altri dati che arriveranno dalla Cina mercoledì, ovvero la produzione industriale, le vendite al dettaglio e la prima lettura del Pil del primo trimestre dell’anno.

Delle figure deludenti anche su questo fronte potrebbero rendere sempre più probabile un’azione espansiva della Banca centrale cinese, su cui gli investitori stanno speculando nelle ultime ore.

Stati Uniti: attenzione al bancario
Dagli Usa, oltre ai dati macro, il mercato rimane concentrato sulle trimestrali.
Saranno di scena soprattutto i bancari, con JP Morgan e Wells Fargo che pubblicheranno i conti martedì, a cui seguiranno nei giorni successivi Bank of America, Citigroup e Goldman Sachs.

I bassi tassi d’interesse e i buoni dati sulle vendite di case potrebbero aver favorito soprattutto le banche commerciali. Gli investitori, però, cercheranno di capire quanto ha impattato il recente apprezzamento del dollaro sui conti delle aziende.
Se da un lato il dollaro forte penalizza i ricavi, dall’altro, favorisce le imprese che hanno la produzione dislocata fuori dai confini Usa, grazie ai costi più bassi.

BCE e Bank of Canada: riunioni in agenda questa settimana
Tra le Banche centrali, sono in agenda le riunioni della Bce e della Bank of Canada, da cui non sono attese variazioni significative delle rispettive politiche monetarie. Sul lato Fed, mercoledì sera ci sarà la pubblicazione del Beige Book, che farà il punto sull’economia dei 12 distretti statunitensi a 2 settimane dal meeting del FOMC.

Forex: il cambio euro dollaro
Sul fronte trading, il cambio Euro/dollaro ha aggiornato i nuovi minimi delle ultime settimane in area 1,0560.
Il cambio ha fallito più volte il tentativo di rompere la resistenza collocata a 1,1050 e questo ha riaperto la possibilità di tornare verso i minimi di marzo a 1,0460.

Il primo supporto rimane in area 1,0550, al di sotto del quale il cambio potrebbe andare al test di 1,0460.

Il cedimento di questo livello potrebbe essere preparatorio al raggiungimento della parità, anche se non è nelle attese di breve termine. Tentativi di recupero potrebbero trovare resistenza verso area 1,0720, precedente bottom di marzo.

Solo un superamento di questo target potrebbe riaprire la possibilità di attaccare 1,1050. Non possiamo escludere al momento che il cross possa rimanere in un ampio trading range, visto le incertezze che stanno interessando l’economia statunitense.

All’interno del servizio video firmato da Vincenzo Longo anche i livelli tecnici del cross dollaro USA / dollaro canadese (per il quale è attesa forte volatilità) e l’analisi dell’indice Italy40 che ha toccato i nuovi massimi dall’ottobre 2009.