Il prezzo dell’oro appare intenzionato a proseguire il proprio trend ribassista. Cosa sta spingendo in basso il prezzo dell’oro e cosa potrebbe comportare un’inversione del trend in corso?
I dati intraday e in tempo reale del Grafico XAU/USD sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
In questo momento, il mercato sembra muoversi secondo dinamiche abbastanza chiare che lo governano, rispettando i principi descritti dall’analisi intermarket. La ciclicità dei mercati segue logiche precise, soprattutto quando si considerano fattori come i tassi di interesse, il mercato valutario e le commodities. Un esempio recente è rappresentato dal ribasso del prezzo dell’oro negli ultimi mesi: dopo aver raggiunto valori storici sopra i $2040-2080 per oncia, il prezzo ha iniziato un notevole trend ribassista, confermando la sua correlazione inversa, matematica e fondamentale, con il dollaro.
Quest’ultimo, a sua volta, si mantiene in linea con le aspettative di aumento dei tassi di interesse. Come mai quindi l’oro continua a muoversi verso nuovi territori ribassisti e cosa potrebbe innescare una nuova ripartenza rialzista?
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Oro: perché continua a scendere di prezzo?
La macroeconomia svolge un ruolo significativo nelle analisi degli investitori, così come le aspettative degli operatori. Le considerazioni rialziste di Powell hanno rafforzato le aspettative di un aumento di almeno 25 punti base nel livello dei tassi di interesse nel 2023: gli investitori stimano con una probabilità dell’81% un incremento a luglio. Di conseguenza, il DXY si è mosso in conformità, con un dollaro che continua a essere più forte rispetto al paniere di valute di riferimento dell’indice. Attualmente si sta avvicinando ai 103 punti, in direzione dei massimi di maggio.
I dati economici degli Stati Uniti sembrano suggerire che non ci saranno repentini cali dell’inflazione, come accaduto nei mesi precedenti. La componente core dell’indice dei prezzi al consumo, considerata più rappresentativa, potrebbe essere più difficile da ridurre del previsto (senza causare una significativa recessione per le economie occidentali).
In questo contesto, il prezzo dell’oro sembra non trovare ancora spazio per crescere, nonostante alcuni esperti credano che sia un asset molto promettente a lungo termine, specialmente in caso di peggioramento drastico di alcune variabili economiche.
Oro: quali sono le prospettive tecniche per il prezzo del metallo prezioso?
La recente lateralità del Dollar Index riflette l’incertezza dei mercati, che ha un effetto negativo sul prezzo dell’oro. Quest’ultimo sembra aver intrapreso un nuovo trend ribassista da diversi mesi e si trova attualmente intorno ai $1900 per oncia, in direzione del supporto a $1800. Analizzando gli indicatori tecnici, l’RSI, calcolato su un periodo di 14 settimane, ha raggiunto la soglia dei 50 punti, che secondo alcuni esperti potrebbe indicare una pausa nel ribasso e lasciare spazio a una lateralizzazione del trend. In un ottica di deterioramento economico statunitense, secondo alcuni esperti, l’oro continua a essere un asset da prendere in considerazione per un operatività bullish.
GOLD, 1W
Grafico a candele settimanali del GOLD. Fonte: teletrader.com
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