Anagrafe tributaria 2013: le informazioni da indicare sui dati finanziari

Daniele Sforza

27 Dicembre 2012 - 14:39

Anagrafe tributaria 2013: le informazioni da indicare sui dati finanziari

Abbiamo già parlato in maniera lata della comunicazione delle operazioni finanziarie da inviare all’Anagrafe tributaria, relativamente alle scadenze 2013. Andiamo adesso a vedere più nel dettaglio quali sono le informazioni da indicare all’Anagrafe tributaria nel 2013, relative ai dati finanziari, con una precisazione iniziale d’obbligo.

Necessaria la richiesta di autorizzazione

Inizialmente si è montato un gran polverone perché la novità inclusa nel Decreto Salva Italia relativa alla comunicazione delle operazioni finanziarie da inviare all’Anagrafe tributaria avrebbe potuto inficiare sulla privacy e la sicurezza dei contribuenti. In materia sono dunque intervenute nuove norme a disciplinare il trattamento dei dati finanziari comunicati al Fisco. L’Agenzia delle Entrate, infatti, non potrà venire meno alla richiesta di autorizzazione prima di utilizzare i dati raccolti per elaborare specifiche liste selettive in cui vengono inclusi i contribuenti a maggiore rischio evasione.

Quindi, in sostanza, il Fisco, pur risultando già in possesso dei dati finanziari necessari, dovrà richiedere l’apposita autorizzazione prima di utilizzarli.

Il Fisco dovrà dunque richiedere l’autorizzazione alle indagini finanziarie rilasciate dal:

Direttore centrale dell’accertamento dell’Agenzia delle Entrate;

Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate;

Comandante regionale della Guardia di Finanza.

Cosa deve essere comunicato

Come abbiamo già scritto nell’apposito approfondimento intitolato "Scadenze 2013: la comunicazione delle operazioni finanziarie da inviare all’Anagrafe tributaria", mentre non si comunicano le singole movimentazioni attive e passive sui conti correnti bancari, dovranno invece essere comunicati i seguenti dati:

esistenza di uno o più rapporti presso operatore finanziario;

operazioni extraconto;

saldo iniziale e finale del rapporto;

importo totale degli addebiti e degli accrediti conteggiati su base annua.

Le informazioni da indicare

Andiamo adesso a vedere nel dettaglio quali sono le informazioni da indicare relative ai dati finanziari per ogni tipo di rapporto.

Conto corrente:

  • saldo fine anno precedente;
  • saldo contabile di fine anno;
  • importo totale accrediti;
  • importo totale addebiti.

Conti di deposito:

  • saldo fine anno precedente;
  • saldo finale;
  • importo totale accrediti;
  • importo totale addebiti.

Carte di credito o debito:

  • utilizzo del plafond di spesa nell’anno precedente;
  • utilizzo del plafond di spesa a fine anno;
  • importo totale delle ricariche effettuate;
  • importo totale degli acquisti effettuati nell’anno.

Operazioni extraconto:

  • ammontare delle operazioni;
  • numero delle operazioni effettuate.

Conti terzi:

  • saldo di fine anno precedente;
  • saldo contabile di fine anno;
  • totale degli accrediti;
  • totale degli addebiti.

Cassette di sicurezza:

  • Totale di accessi nell’anno.

Deposito titoli:

  • valore titoli fine anno precedente;
  • valore titoli di fine anno;
  • importo totale degli acquisti;
  • importo totale dei disinvestimenti.

Certificati di deposito:

  • totale importi facciali di fine anno precedente;
  • totale importi facciali di fine anno;
  • importo totale di accensioni nell’anno;
  • importo totale di estinzioni nell’anno.

Gestione collettiva:

  • ammontare del contratto di gestione fine anno precedente;
  • ammontare del contratto di gestione fine anno;
  • importo totale delle sottoscrizioni nell’anno;
  • importo totale dei rimborsi di quote nell’anno.

Gestione patrimoniale:

  • valore globale del patrimonio di fine anno precedente;
  • valore globale del patrimonio di fine anno;
  • importo totale degli apporti nell’anno;
  • importo totale dei prelievi nell’anno.

Rapporto fiduciario:

  • controvalore di fine anno precedente;
  • controvalore di fine anno;
  • importo totale dei conferimenti;
  • importo totale dei prelievi.

Dopo incasso:

  • saldo di fine anno precedente;
  • saldo contabile di fine anno;
  • totale degli accrediti;
  • totale degli addebiti.

Contratti derivati:

  • importo totale dei contratti accesi nell’anno;
  • importo totale dei contratti chiusi nell’anno;
  • numero totale dei contratti stipulati.

Prodotti finanziari assicurativi:

  • totale degli incrementi della polizza effettuati nell’anno;
  • importo totale dei riscatti nell’anno.

Oro e metalli preziosi:

  • importo totale degli acquisti nell’anno;
  • importo totale delle vendite nell’anno;
  • numero delle operazioni effettuate.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it