Giornata scarna di misurazioni di rilievo. Le attenzioni degli operatori saranno concentrate sulla produzione industriale dell’Eurozona e sulla fiducia dei consumatori statunitensi elaborata dall’Universita del Michigan
Come si vede dal nostro calendario economico, l’agenda macro di oggi vedrà gli operatori concentrarsi sulle rilevazioni che verranno pubblicate per l’Eurozona e gli Stati Uniti.
Alle 11:00 verranno rese note le letture sulla produzione industriale dell’Eurozona. Gli analisti censiti da Bloomberg si attendono un dato in decisa contrazione per febbraio, al -0,9%. La misurazione dovrà infatti confrontarsi con l’1,4% precedente.
Fronte Stati Uniti, verrà invece pubblicato l’indice sulla fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan di aprile (preliminare). Gli esperti stimano una misurazione in leggera contrazione a 98,2 punti contro i 98,4 punti di marzo.
Andamento dell’indice sulla fiducia dei consumatori elaborato dall’Università del Michigan. Fonte: Bloomberg
Nell’ultimo periodo l’indice ha fornito un’informazione positiva recuperando la quasi totalità della discesa costruita da settembre 2018 a gennaio 2019.
Monitorare la fiducia dei consumatori è decisamente importante, in quanto la domanda aggregata è la parte vitale di un’economia: questa affermazione è particolarmente vera per gli Usa, dove i consumi ne rappresentano il 70%. Un’alta fiducia si traduce in una crescita dei consumi e un miglioramento generale dell’economia.
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