AUD/USD: trading sul report del lavoro in Australia

Flavia Provenzani

10 Febbraio 2015 - 17:28

Le 4 cose da ricordare se hai intenzione di tradare la news del report sul lavoro in Australia, in programma per giovedì di questa settimana. Come reagirà il cambio AUD/USD?

AUD/USD: trading sul report del lavoro in Australia

Hai intenzione di fare trading sulle news questa settimana?
Il rilascio del report sul lavoro in Australia potrebbe essere una buona occasione per guadagnare alcuni pips rapidamente nella giornata di giovedì: diamo un’occhiata a ciò che potrebbe succedere nel corso di questo evento economico.

1. Prevista debolezza nell’occupazione in Australia
Per gennaio, il cambiamento sull’occupazione potrebbe mostrarsi negativo, riflettendo le perdite dei posti di lavoro. Gli analisti si aspettano di vedere un calo 4.7 mila assunzioni, il che potrebbe portare il tasso di disoccupazione dal 6,1% al 6,2%.

Inoltre, sono attese le revisioni delle pubblicazioni precedenti, e queste potrebbero avere un ruolo importante nel determinare la price action nel forex trading sul dollaro australiano.

È da prendere atto che questi aggiornamenti al rialzo o al ribasso possono essere piuttosto significativi, visto che gli statistici in questo campo si stanno ancora adeguando al recente cambiamento della metodologia sull’indagine occupazionale.

2. Forza potenziale nei dati sottostanti
I forex trader che operano nel breve termine in genere reagiscono subito ai dati principali, ma le componenti sottostanti ai dati sull’occupazione in Australia potrebbero dipingere un quadro del tutto diverso riguardo mercato del lavoro e dettare una price action ben diversa per il lungo termine.

In particolare, il tasso di partecipazione della forza lavoro genera molta attenzione perché spiega se gli australiani si sentono più sicuri sulle prospettive lavorative oppure no. Un tasso di partecipazione più alto significa che più persone stanno tornando nella forza lavoro per riprendere la ricerca di lavoro mentre un tasso di partecipazione in calo indica che gli australiani stanno iniziando ad arrendersi.

3. Il trend sull’occupazione è stato positivo per molto tempo
Un rapido esame delle versioni precedenti mostra che l’economia australiana ha raggiunto dei risultati più forti del previsto per tre degli ultimi quattro report sul lavoro.

In termini di trend occupazionali globali usciti in questi giorni, gennaio sembra essere stato un buon mese - almeno per gli Stati Uniti e il Canada. Sembra che il crollo dei prezzi delle materie prime non abbia ancora colpito molto duramente le principali economie, con i produttori e gli esportatori che non hanno ancora annunciato drastici tagli ai posti di lavoro.

4. La reazione su AUD/USD
La pubblicazione dei dati sull’occupazione più forti di quanto previsto dagli analisti potrebbe causare un forte rally su AUD/USD durante la sessione di Tokyo, mentre i dati più deboli di solito si traducono in un selloff tagliente. In base alle dinamiche del prezzo durante i report sul lavoro in Australia precedenti, il cross AUD/USD non è in grado di sostenere la reazione iniziale.

AUD/USD grafico 15-min

La reazione iniziale alla pubblicazione del report sul lavoro australiano tende a durare circa un centinaio di pips. In questa versione precedente del 15 gennaio, però, la coppia dollaro australiano/dollaro canadese ha assistito ad un insolito aumento della volatilità verso la fine della sessione di Londra quando la SNB ha fatto il suo famoso annuncio a sorpresa.

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