ASDI, qual è la durata? Le precisazioni dell’Inps sul nuovo sussidio di disoccupazione

Stefania Manservigi

12 Aprile 2016 - 15:58

L’ASDI, il sussidio di disoccupazione destinato a chi ha già usufruito della Naspi, ha una durata di 6 mesi. Esiste però un doppio limite temporale. Ecco le precisazioni dell’Inps.

ASDI, qual è la durata? Le precisazioni dell’Inps sul nuovo sussidio di disoccupazione

Esiste un doppio tetto per quanto riguarda la durata dell’ASDI, il sussidio di disoccupazione destinato in via residuale a chi ha già usufruito della Naspi e si trova in possesso dei requisiti per poterne essere beneficiario.
A precisare questo doppio limite da rispettare per poter fruire dell’ASDI è proprio l’Inps, l’Istituto di previdenza nazionale che, nella circolare 47/2016, ha precisato quali sono le modalità di accesso al nuovo sussidio di disoccupazione.
L’ASDI, infatti, non può eccedere i 6 mesi in un arco temporale di 12 mesi e i 24 mesi in un arco temporale di 5 anni, periodi calcolati a partire dalla data di cessazione dell’ultima Naspi.
Vediamo meglio nello specifico come si calcola la durata dell’ASDI in base alle indicazioni dell’Inps.

ASDI, che cos’è il nuovo sussidio di disoccupazione?
L’ASDI è il sussidio di disoccupazione, che ha carattere residuale, introdotto dal Governo Renzi con il Jobs Act. L’ASDI, che è una prestazione economica di natura assistenziale, è prevista a favore dei soli lavoratori dipendenti che abbiano esaurito l’intera durata della Naspi e che, al termine di fruizione della stessa, si trovino ancora in stato di disoccupazione e in stato di bisogno economico accertato da un Isee familiare che deve essere non superiore ai 5mila euro.
Per potere fruire dell’ASDI i richiedenti devono trovarsi in una di queste condizioni:
- avere almeno 55 anni di età;
- avere un minore all’interno del nucleo familiare.

ASDI, durata: il doppio limite temporale
Come anticipato, in base alle indicazioni dell’Inps, la durata dell’ASDI è soggetta a un doppio limite di tempo.
L’ASDI può essere percepita mensilmente per un totale massimo di 6 mesi ma bisogna stare attenti a non superare questo limite nell’arco di un anno dall’ultima percezione della Naspi. In ogni caso, seguendo le precisazioni dell’Istituto di previdenza, il periodo di fruizione non può essere mai superiore alla differenza tra 24 e i mesi già fruiti nei cinque anni precedenti il termine di fruizione della Naspi.
Inoltre i mesi di ASDI fruiti dal beneficiario nei 12 mesi precedenti il termine del periodo di fruizione della Naspi devono essere sottratti ai 6 di durata massima per calcolare la durata effettiva dell’ASDI.

ASDI, importo e domanda
Ricordiamo infine brevemente che l’importo corrisposto con l’ASDI è pari al 75% dell’ultima Naspi percepita se non superiore all’assegno sociale: l’importo massimo percepito con questo sussidio di disoccupazione a carattere residuale è quindi di 448,07 euro. L’importo è poi incrementato in base alla presenza di figli a carico per un massimo di 163 euro.
La domanda per fruire dell’ASDI deve essere presentata entro 30 giorni dal termine di fruizione della Naspi.

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