5 cose da fare se non riesci a trovare lavoro

Luna Luciano

12/03/2023

Spesso ci si sente bloccati per via del fatto che non si riesce a trovare un lavoro.Ecco quindi alcuni consigli che possono essere utili da attuare per poter lavorare.

5 cose da fare se non riesci a trovare lavoro

Molto spesso quando si è alla ricerca di un nuovo lavoro ci si sente bloccati come in una specie di limbo. E ciò vale sia per chi ha bisogno di un lavoro e pur inviando curriculum e domande non ottiene risultati, sia per chi vorrebbe cambiare lavoro ma non riesce a presentare alcuna domanda.

Bisogna considerare che oggi il mondo del lavoro è permeato da una forte competitività ed elevata performatività, per cui sempre più spesso ci si sente giudicati e timorosi del rifiuto.

È proprio su questi aspetti che insistono i career coach come Natalie Fisher, la quale aiuta le persone a curare la propria carriera lavorativa. La career coach insiste infatti sull’importanza di porsi domande e conoscere veramente se stessi e le proprie predisposizioni a determinati ambiti lavorativi.

Se si è attivamente alla ricerca ma non si giunge da nessuna parte, il consulente di carriera di Harvard, Gorick Ng, e autore di The Unspoken Rules, ha individuato tre categorie entro le quali le persone potrebbero essere bloccate. Ecco quindi 5 cose da fare se non riesci a trovare lavoro.

1. Capire quali lavori perseguire

La ragione per cui spesso non si riesce a trovare lavoro si trova a monte della ricerca. Il problema molte volte è che non si sa effettivamente quale lavoro perseguire.

Per cui molte persone sono bloccate a questo prima livello. Ecco quindi che, secondo i consulenti di carriera, è fondamentale porsi alcune domande:

  • Dove voglio davvero lavorare?
  • Cosa voglio davvero fare?
  • Dove ho le migliori probabilità?

Per avere successo nella ricerca di un lavoro bisogna quindi unire ciò che si desidera fare e dove si hanno le migliori probabilità di ottenere una posizione. Molto spesso non basta inviare i curriculum, per cui il consulente di carriera consiglia sempre di cercare su LinkedIn i profili delle aziende e vedere chi lavora all’interno, potrebbe magari esserci qualche vecchio amico che potrebbe presentarci direttamente il direttore o il responsabile delle risorse umane. A quel punto spetterà al candidato impressionare il datore di lavoro.

2. Curare nei minimi dettagli il curriculum vitae

A volte pur avendo inviato la propria candidatura non si viene selezionati per un colloquio conoscitivo. Il problema potrebbe quindi essere il curriculum vitae.

Ecco, quindi, che sarà essenziale sapere come scrivere un curriculum vitae. È infatti importante conoscere quali parole da non inserire e quali sì.

Nel curare il proprio curriculum è importante non limitarsi a elencare le proprie competenze, evidenziando i propri risultati tramite un elenco puntato. Inoltre, è importante assicurarsi di includere almeno cinque parole chiave o funzioni specifiche del ruolo elencato nell’offerta di lavoro. È bene enfatizzare le capacità di leadership e di gestione.

3. Prepararsi al colloquio

Ultimo step da affrontare è la preparazione del colloquio. A volte pur essendo stati selezionati per il colloquio capita, infatti, che a essere assunte siano altre persone. È quindi essenziale curare nei minimi dettagli il colloquio.

Prima di presentarsi all’intervista è bene quindi fare delle ricerche sull’azienda, in modo da poter porre domande pertinenti e specifiche, così da potersi contraddistinguere dagli altri candidati, ma non solo.

È bene poi prepararsi alle domande più frequenti, così come bisogna essere pronti a parlare dei precedenti impieghi e dei risultati ottenuti. Inoltre, potrebbe essere utile preparare un portfolio personale con i progetti a cui si è lavorato in passato, in modo da poter facilitare il colloquio.

4. Abbandonare l’idea di perfezione

Al di là dei consigli specifici, inerenti ai tre livelli entro cui si potrebbe essere bloccati, tornano utili alcune semplici raccomandazioni su come approcciarsi al mondo del lavoro. Sicuramente è importante abbandonare quell’idea di perfezione, guardando ai progressi che si sono compiuti.

5. Non accontentarsi

Infine, è fondamentale non accontentarsi. Dopo numerosi rifiuti, infatti, si potrebbe iniziare a pensare di accettare qualsiasi offerta di lavoro. Nei momenti difficili è importante non abbassare i propri standard e non perdere di vista i propri obiettivi. Ecco, quindi, che è fondamentale guardarsi intorno, non rimanere fermi. L’importante è infatti non fermarsi. Mentre si è alla ricerca di un lavoro si potrebbe infatti seguire un corso che possa aiutarci a specializzarsi in una mansione precisa. Così come è altrettanto importante ampliare le proprie conoscenze e amicizie, in quanto fare rete con altre persone potrebbe aiutarci a trovare la giusta strada.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO