Roberto Donzelli
Marzo 2021
L’indice Nasdaq e le prospettive dopo i rialzi dell’ultimo anno
L’indice Nasdaq è cresciuto di oltre il 90% nell’ultimo anno. Quali prospettive per il più famoso indice tecnologico dopo una crescita così sostenuta?
Il Nasdaq Composite è l’indice azionario di riferimento del mercato telematico NASDAQ, acronimo di National Association of Securities Dealers Automated Quotation. Nato a New York il 5 febbraio 1971 come benchmark dei principali titoli tecnologici della Borsa americana, il valore base del Nasdaq Composite al momento del suo primo lancio era di 100 punti. L’indice Nasdaq Composite ha raggiunto il suo record storico intraday nella seduta del 13 marzo 2018 a 7.637,2690 punti, mentre il massimo sul prezzo di chiusura è stato battuto la seduta precedente a 7.588,3252 punti. Risale all’ultimo trimestre del 1974 la seduta in cui l’indice ha toccato il suo valore minimo intraday a 54,87 punti.
Il Nasdaq Composite è un indice azionario basato sulla capitalizzazione flottante delle proprie componenti azionarie. Il valore del Nasdaq Composite viene calcolato in base al prezzo delle azioni, alla capitalizzazione di mercato e al divisore. La base per calcolare l’indice è ottenuta come media ponderata basata sulla capitalizzazione di mercato. Infine, la media ponderata finale viene divisa per il divisore. Quest’ultimo consiste in un numero variabile definito dal comitato che gestisce l’indice e viene utilizzato per mantenere la continuità storica dell’indice.
L’indice Nasdaq Composite richiede la quotazione esclusiva dei propri componenti azionari. L’unica eccezione a tale regola è consentita nel caso in cui i titoli siano quotati su un altro mercato americano prima del 1° gennaio 2004.
Il Nasdaq Composite è un paniere che include azioni ordinarie di più di tremila società. L’indice inoltre include tutti i tipi titoli purché essi non siano derivati di qualunque genere, azioni privilegiate (anche di risparmio), quote di fondi chiusi, ETF, o obbligazioni convertibili.
L’indice Nasdaq Composite è nato come principale benchmark dei titoli tecnologici americani. Tuttavia oggi il listino contiene al suo interno azioni di società attive in settori più differenziati come, ad esempio, beni e servizi di consumo, industriali, telecomunicazioni, e anche servizi finanziari. Fra i titoli più celebri contenuti nell’indice figurano: Microsoft, Cisco Systems, IBM, Apple, Google, Yahoo e Facebook.
Esiste una versione più ristretta dell’indice Composite, ovvero l’indice Nasdaq 100, benchmark che replica le performance dei titoli delle prime 100 società per capitalizzazione del listino. I movimenti del Nasdaq 100 esprimono circa il 90% di quelli della versione composita. Per questo il Nasdaq 100 viene spesso usato come benchmark da diversi emittenti per la costruzione di fondi passivi indicizzati (ETF).
Il NASDAQ è stata la prima Borsa al mondo a prevedere l’invio e la ricezione degli ordini esclusivamente per via elettronica/telematica. Originariamente i computer servivano solo per diffondere le informazioni dei prezzi in via continua e non a connettere gli operatori: il passaggio degli ordini, fino al 1987, avveniva per via telefonica.
La trasmissione interamente telematica degli ordini venne istituita dopo il 1987. La diffusione delle quotazioni per via telematica ha da sempre garantito un notevole aumento della trasparenza e dell’efficienza, infatti per lungo tempo il NASDAQ è stato il mercato con i minori spread bid/ask in circolazione.
Il mercato NASDAQ è gestito dalla società The Nasdaq Stock Market Inc., le cui azioni sono quotate nel listino stesso con il simbolo NDAQ, con sede in Times Square a New York.
*I dati intraday e in tempo reale sono tratti dalle quotazioni di prodotti OTC.
Nasdaq
Simbolo
-
ISIN
%
Var. %
-
Apertura
-
Minimo oggi
-
Massimo oggi
Chiusura precedente
Minimo (52 sett.)
Massimo (52 sett.)
Ultime news Nasdaq Composite
1/05/2024 - 13:12
Cosa sta succedendo alle azioni di Trump Media?20/04/2024 - 12:07
Trump Media protesta con il NASDAQ, vendite allo scoperto sospette23/02/2024 - 15:58
Nasdaq verso nuovi massimi grazie a Nvidia. Cosa aspettarsi ora?15/02/2024 - 14:03
Questo ETF a leva sul Nasdaq ha realizzato il 350% in 5 anni11/01/2024 - 12:50
Questi 3 titoli saliranno del 60% (secondo Citi)2/01/2024 - 18:58
Apple non è più da comprare per Barclays (e vale il 17% in meno)Approfondimenti Nasdaq Composite
Roberto Donzelli
Marzo 2021
L’indice Nasdaq è cresciuto di oltre il 90% nell’ultimo anno. Quali prospettive per il più famoso indice tecnologico dopo una crescita così sostenuta?
Pierandrea Ferrari
Marzo 2021
L’israeliana eToro ha chiuso un accordo di aggregazione con la Spac FinTech Acquisition Corp. V. Prossimo passo lo sbarco sul Nasdaq: l’enterprise value stimato in 9,6 miliardi di dollari.
Riccardo Lozzi
Marzo 2021
Rally delle azioni value sulle Borse europee: Stoxx Europe 600 più forte di S&P 500 e Nasdaq Composite. Banche, società energetiche e gruppi industriali tra i maggiori beneficiari.
Mauro Bottarelli
Marzo 2021
Se la Cina continua il suo profondo rosso sui timori della bolla, nonostante i dati macro positivi, l’Europa pare scommettere su Powell. Il diluvio di liquidità che il programma da 1,9 trilioni di dollari varato dal Congresso inietterà nel sistema, già da qui a settembre, finirà per la gran parte in extra-consumi e acquisto di titoli azionari? Sulla carta, sì. Ma sette grafici - da unire come puntini - gettano qualche seme di dubbio
Riccardo Lozzi
Marzo 2021
Anghami, startup di streaming musicale e considerata la Spotify del Medio Oriente e Nord Africa, sarà la prima società araba quotata sul Nasdaq.
Violetta Silvestri
Febbraio 2021
Cosa sta accadendo davvero nei mercati azionari? Un’analisi di Marcotti per Money.it su Wall Street e gli indici USA: cosa raccontano le oscillazioni di Borsa.
Ufficio Studi Money.it
Febbraio 2021
L’indice indietreggia e rompe a ribasso la il supporto statico a quota 13.500. Adesso si trova alla prova del livello statico in area 13.000. Analizziamo l’impostazione tecnica e i possibili scenario del mercato.
Ufficio Studi Money.it
Gennaio 2021
L’indice chiude positivo a quota 13.201,53 punti con una performance del +0,68%, ma riassorbe il massimo di giornata mostrando debolezza. Sarà rottura dei supporti o pullback?
Pierandrea Ferrari
Gennaio 2021
Nella giornata di ieri gli indici S&P 500 e Nasdaq hanno toccato i massimi storici, ma l’alta volatilità continua ad alimentare brusche oscillazioni dei titoli.
Mauro Bottarelli
Gennaio 2021
Settore energetico sempre più in evidenza, dopo una serie infinita di upgrades con l’elezione del democratico Biden. Il tech lascia spazio ai titoli petroliferi: è iniziata la big-rotation. Non si starà scommettendo troppo sui poteri taumaturgici del vaccino per la ripresa globale?