WhatsApp e Telegram insieme, cambia tutto: ecco come attivare la funzione sorprendente

Luna Luciano

28 Aprile 2024 - 15:29

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Su WhatsApp si potranno ricevere i messaggi di Telegram . Ecco come attivare la nuova funzione sviluppata da Meta e come funziona.

WhatsApp e Telegram insieme, cambia tutto: ecco come attivare la funzione sorprendente

D’ora si potranno ricevere su WhatsApp anche i messaggi in arrivo da altre applicazioni, tra cui le concorrenti Telegram e Signal.

È questa la novità introdotta dal colosso di Mark Zuckerberg, Meta (l’ex-Facebook), che apre ufficialmente WhatsApp alle altre applicazioni di messaggistica. Dall’11 aprile, infatti, saranno gli utenti a decidere se ricevere all’interno di WhatsApp messaggi delle altre App.

Un’opportunità che nasce a seguito della richiesta dell’Ue di maggiore “interoperabilità” tra le piattaforme di messaggistica, presente all’interno del Digital Markets Act e mirata a promuovere la concorrenza e la trasparenza.

Tuttavia, come spiegato dagli esperti, la possibilità di ricevere i messaggi di Telegram su WhatsApp è del tutto opzionale. Gli utenti, infatti, troveranno all’interno delle Impostazioni una nuova voce del menù che dovranno attivare per ricevere i messaggi. Ma non solo. Sono in arrivo anche altri cambiamenti per l’app di messaggistica più usata al mondo. Ecco tutto quello che c’è da sapere e come attivare questa nuova modalità.

WhatsApp e Telegram insieme, cambia tutto: ecco perché

L’articolo 7 del Digital Markets Act, che regola i requisiti di interoperabilità, prevede la possibilità di poter scambiare messaggi (vocali e non), foto, audio, video e altri file tra singoli individui anche se con app messaggistiche diverse.

Entro due anni, stando all’atto, questa opzione dovrà essere possibile anche per chat di gruppo ed entro quattro anni anche per chiamate vocali e video, singole e di gruppo. Ma lo scambio, come ricorda Il Fatto Quotidiano non è imminente e questo perché Meta richiede alle App da integrare alcuni requisiti di sicurezza, oltre al fatto che la ricezione da parte dei servizi terzi della domanda di integrazione non partirà da WhatsApp ma dai concorrenti.

Ancora, fra le altre novità per gli utenti in Europa vi è la stretta sulla gestione dei dati da parte dell’azienda americana: WhatsApp gestirà i dati dei clienti nel quadro del cosiddetto “Eu-Us Data Privacy Framework”, un nuovo accordo per il trasferimento di informazioni personali tra Unione Europea e Usa, entrato in vigore lo scorso luglio. Infine, cambiano anche i limiti d’età, che in Europa passerà dai 16 a 13 anni.

WhatsApp e Telegram insieme: ecco come attivare la nuova funzione

Dato che la possibilità di ricevere messaggi di Telegram su WhatApp sarà facoltativa, dovranno essere gli utenti non solo a decidere ma ad attivare manualmente questa nuova funzione.

Come anticipato, WhatsApp dovrebbe rendere accessibile una nuova voce nel menù denominata “Chat di terze parti” che consentirà agli utenti di sfruttare questa innovativa caratteristica. Ciò significa che sarà possibile scambiare messaggi, foto e video tra singoli individui utilizzando app diverse da WhatsApp, ma sempre restando collegati all’App di Meta.

Per attivare la funzione di interoperabilità, gli utenti dovranno seguire le seguenti istruzioni:

  • aprire l’app e accedere alle Impostazioni;
  • selezionare l’opzione Account;
  • selezionare l’opzioneChat di terze parti e attivare la funzione;
  • selezionare le app di terze parti (come Telegram, Signal) con cui si intende interagire.

Una volta completata la procedura, i messaggi provenienti da queste App potranno essere visualizzati in una sezione dedicata all’interno di WhatsApp. In questo modo Meta dovrebbe esaudire la richiesta di interoperabilità richiesta dall’Unione Europea.

Tuttavia, come anticipato ci vorranno alcuni mesi per il rodaggio di questa collaborazione. Infatti, Meta dovrà prima effettuare una serie di controlli e test per garantire la sicurezza degli utenti, per questo la piena operatività della funzione potrebbe ritardare di qualche mese. Tuttavia, questa nuova funzionalità rappresenta un nuovo passo avanti per rendere più flessibile e accessibile l’esperienza con le app messaggistiche.

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