Un’occasione di investimento dopo il blackout IT mondiale? Le azioni CrowdStrike

La crisi che ha colpito CrowdStrike rappresenta un duro colpo per la società e per il settore della cybersecurity in generale. Tuttavia, potrebbe anche rappresentare un’opportunità d’investimento per chi è disposto a scommettere sulla capacità dell’azienda di recuperare.

Le prospettive di crescita a lungo termine restano positive, ma l’incertezza e la competizione nel settore rendono difficile prevedere come evolverà la situazione.

Cosa ha senso aspettarsi dalle azioni CrowdStrike in borsa?

I motivi dietro il crollo delle azioni CrowdStrike

CrowdStrike, una delle principali società di sicurezza informatica a livello mondiale, è stata recentemente protagonista di uno dei più grandi crolli informatici della storia-. Questo evento ha avuto conseguenze devastanti non solo per la società stessa, ma anche per le aziende che si affidavano ai suoi servizi. Il blackout ha coinvolto compagnie aeree, ospedali, aziende e banche, causando interruzioni di massa nei sistemi informatici.

Il problema si è rivelato più grave del previsto. Molti speravano in una risoluzione rapida della crisi, ma le difficoltà si sono protratte più a lungo del previsto. Ad esempio, solo Delta Air Lines ha perso $163 milioni nei primi tre giorni della crisi, poiché è stata costretta a cancellare numerosi voli.

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Qual è stato l’impatto su CrowdStrike?

L’effetto immediato sul valore azionario di CrowdStrike è stato drammatico. Prima del blackout, le prospettive di crescita di CrowdStrike erano estremamente positive. La società contava 29.000 clienti, e i suoi margini erano sani e in crescita, anche se non i migliori del settore. Il margine EBITDA di CrowdStrike era dell’11,85%, inferiore rispetto al 16,52% di Palo Alto Networks, uno dei suoi principali concorrenti.

Nonostante il crollo, molti esperti ritengono che le prospettive di crescita di CrowdStrike rimangano positive. Si prevede un tasso di crescita del 34% fino al 2027, sebbene sia difficile stimare con precisione l’impatto a lungo termine del blackout sulla sua attività.

Cosa aspettarsi dal settore della cybersecurity?

Il settore della cybersecurity è in continua crescita e la competizione è sempre più accesa. Le azioni Palo Alto Networks, ad esempio, hanno registrato una crescita del 34% nell’ultimo anno e la società non sembra essere stata travolta dalla crisi che ha colpito CrowdStrike. Questo potrebbe suggerire che parte dei capitali si siano semplicemente spostati verso società concorrenti, visto che il futuro di CrowdStrike resta un’incognita.

Altri player del settore, come Fortinet e Check Point Software Technologies, continuano a performare bene, approfittando delle opportunità di mercato e della crescente domanda di soluzioni di sicurezza informatica. Per CrowdStrike il recupero potrebbe essere più lento, e dipenderà molto dalla prossime mosse del management e se le future relative dichiarazioni riusciranno a ristabilire fiducia da parte dei clienti e degli investitori nella società.