Trasferirsi alle Canarie è il sogno di tutti, ma come si può trovare un lavoro? Vediamo insieme come trovare un impiego, casa e organizzare il viaggio per trasferirsi alle Canarie.
Vivere alle Canarie è il sogno di tutti, soprattutto quando si va in pensione o non si riesce a trovare lavoro. Trasferirsi alle Canarie e godere del sole e della spiaggia sembra essere la soluzione ad ogni problema della vita.
Ma prima di trasferirsi alle Canarie si devono risolvere alcune questioni: il lavoro e la casa. Non si può infatti vivere alle Canarie senza aver prima stabilito un programma per trovare lavoro e soprattutto aver trovato almeno una sistemazione per le prime notti.
Trasferirsi alle Canarie, negli ultimi tempi, è diventata sempre più una scelta particolarmente popolare: un numero sempre più elevato di persone, infatti, stanco del costo della vita del nostro Paese, di impieghi precari e mal pagati e delle scarse prospettive di crescita, decide di partire per cercare fortuna, magari in compagnia del partner o di un piccolo gruppo di amici.
Quali sono le reali opportunità che le Canarie offrono ai giovani italiani? Qual è il costo della vita? Prima di prendere una decisione drastica come quella di trasferirvi all’estero, è bene informarsi e conoscere le effettive condizioni di un luogo, per non rischiare di rimanere delusi.
Dunque, se siete interessati a cambiare vita e tentare la fortuna all’estero, prendete nota dei nostri consigli e scoprite come trasferirsi alle Canarie potrà essere un buon modo per cambiare la vostra vita.
Trasferirsi alle Canarie: conviene davvero?
Come dicevamo, i giovani italiani sono sempre più propensi a lasciare il Paese, alla ricerca di condizioni di vita migliori. Le mete più ambite sono quelle "classiche", dal Regno Unito alla Germania, ma negli ultimi tempi pare che trasferirsi alle Canarie sia diventata una scelta molto popolare.
Quali sono le reali opportunità offerte da questa località? È davvero facile cercare casa e lavoro? Qual è il costo della vita? Scopriamolo insieme e vediamo se vivere alle Canarie è una scelta conveniente come si pensa.
Le Isole Canarie sono un arcipelago composto da nove isole, sette di dimensioni maggiori e due minori, che si trovano nel bel mezzo dell’Oceano Atlantico, a largo dell’Africa Settentrionale e della Penisola Iberica.
Non a caso, infatti, la località costituisce una comunità autonoma spagnola. Le isole principali sono Tenerife, Lanzarote, Gran Canaria e Fuerteventura, luoghi dal particolare fascino naturale, noti per la bellezza delle spiagge, per le eleganti strutture turistiche e per il clima soleggiato e mite, che attrae migliaia di visitatori ogni anno.
Tuttavia, vi è una forte differenza tra il trascorrere qualche settimana nelle località marittime e turistiche delle Isole Canarie e la scelta di stabilirsi in quella zona per tempi più lunghi.
Nel secondo caso, infatti, sarà necessario ponderare per bene la decisione e adoperarsi per cercare casa e lavoro, due cose non sempre semplicissime.
Trasferirsi alle Canarie: consigli per cercare lavoro
Le Isole Canarie offrono parecchie opportunità lavorative, anche se queste si concentrano principalmente in determinati settori professionali: il turismo, la ristorazione e i servizi sono campi piuttosto aperti.
Per questi lavori è necessario però possedere una certa esperienza e una buona padronanza delle lingue per essere certi di avere successo nel cercare casa e lavoro in tempi brevi.
Dunque, per i giovani che vogliono trasferirsi alle Canarie, il consiglio è quello di seguire un buon corso di inglese e spagnolo e dare una spolverata a tutte le lingue straniere che si conoscono.
Saper parlare più lingue è infatti il modo migliore per trovare lavoro alle Canarie.
I ristoratori e i servizi turistici sono frequentati tutto l’anno da visitatori e conoscere la lingua, non solo del posto, può essere un aiuto per trovare una posizione di lavoro.
Al contrario, figure quali camerieri, receptionist, sommelier, barman o fattorini hanno molte più chance di trovare un buon impiego e di percepire uno stipendio.
Altre professioni avvantaggiate dalla vita alle Canarie sono quelle “creative” o legate al web: i giornalisti, gli scrittori, i web designer e i copywriter. Questo perché possono lavorare a distanza e sfruttare il costo della vita inferiore rispetto a quello italiano.
Possono, al tempo stesso, continuare le normali attività grazie ad Internet, risparmiando un bel po’ di denaro.
Trasferirsi alle Canarie: consigli per cercare casa
Cercare casa alle Canarie è un altro aspetto da tenere in considerazione, soprattutto se pensate di trascorrere lunghi periodi a Tenerife, Fuerteventura o Gran Canaria.
Dato che il costo della vita è indicativamente più basso, rispetto a quello italiano e dei principali Paesi Europei, potrete trovare una buona sistemazione senza spendere una fortuna, a patto che rinunciate alle zone più turistiche e rinomate.
Data la grandissima affluenza di visitatori, infatti, le aree balneari o quelle ricche di negozi, bar e ristoranti hanno affitti e costi piuttosto elevati.
Ciò invece non accade nelle zone più distanti dal mare: dato che si tratta, comunque, di località di piccole dimensioni, potrete spostarvi verso il centro o la spiaggia con una certa facilità, anche con una bicicletta o con i mezzi pubblici.
Dunque, con un po’ di oculatezza, è possibile trovare vere e proprie occasioni: piccole e graziose villette indipendenti, appartamenti, ma anche monolocali o camere in condivisione con altri lavoratori a prezzi decisamente accessibili, specialmente se avete già trovato un impiego ben pagato.
Trasferirsi alle Canarie: vantaggi
Vediamo, adesso, i pro e i contro della scelta di trasferirsi alle Canarie. Il principale vantaggio, come abbiamo accennato precedentemente, riguarda il costo della vita, che è ben più basso rispetto a quello delle città italiane.
A partire dall’affitto, fino ai prezzi degli alimenti, dei trasporti e di altri beni di consumo, tutto costa decisamente meno, e si calcola che con uno stipendio pari a 700 o 900 euro si possa vivere con una certa serenità.
Questo invece è del tutto impensabile in località come Roma, Milano o Torino, dove solo una stanza in condivisione è spesso inaccessibile per i giovani lavoratori e per i precari.
Il secondo vantaggio è dato dal clima delle Canarie che, come dicevamo, è particolarmente mite e gradevole. In questi luoghi non esistono “stagioni”, ma vi è costantemente una temperatura di circa 25 o 28 gradi.
Le piogge sono scarse ed è possibile fare il bagno in qualsiasi periodo dell’anno, il che attrae tutti gli amanti delle località balneari e degli sport acquatici.
Trasferirsi alle Canarie: svantaggi
Tuttavia, vi sono anche degli svantaggi da non sottovalutare: innanzitutto, la burocrazia e il sistema sanitario funzionano diversamente rispetto all’Italia. Spesso occorre una copertura assicurativa per poter usufruire dei principali servizi, poiché lo Stato garantisce soltanto l’assistenza di base, come le medicazioni e il primo soccorso.
In secondo luogo, non dimentichiamo che, se è vero che alcuni lavoratori possono trovare abbastanza facilmente un impiego soddisfacente, per molti giovani, purtroppo, non è altrettanto semplice inserirsi nella società.
Chi non conosce bene le lingue, ad esempio, potrebbe faticare parecchio durante la ricerca del lavoro, per non parlare della crisi, che ha fatto fuori tantissime opportunità professionali e ha abbassato nettamente la media degli stipendi.
Concludendo: trasferirsi alle Canarie è davvero una scelta conveniente? Ebbene, non esiste una risposta definitiva per questa domanda, poiché molto spesso le opportunità dipendono dalla persona, dalla sua intraprendenza e dalle sue reali capacità.
Ad ogni modo, se siete interessati a lasciare l’Italia, stanchi della precarietà e del costo della vita sempre più elevato, il consiglio che vi diamo è quello di trascorrere un breve periodo alle Canarie, per sondare il terreno.
In questo modo potrete cogliere i vantaggi e gli svantaggi del luogo, presentarvi a qualche colloquio e operare, infine, una scelta consapevole.
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