FTSE Mib crea segnale short: quali potrebbero essere gli obiettivi dei venditori?

Seduta all’insegna dei ribassi sul FTSE Mib, che dopo un’apertura in gap down si attesta, al momento della scrittura, a 21.878 punti.

FTSE Mib, grafico giornaliero. Fonte: Bloomberg

Lo scorso venerdì 20 settembre, i prezzi hanno formato un pattern assimilabile all’80-20, tipico modello di inversione. In tal senso, è da evidenziare come i corsi si trovino vicini alla linea di tendenza che unisce i minimi del 29 maggio a quelli del 27 giugno 2018.

Questo ostacolo potrebbe creare diverse difficoltà agli acquirenti, specie considerando che tra la seconda metà di agosto e settembre non si è mai verificato un vero e proprio ritracciamento.

Vi è un altro elemento da non sottovalutare: statisticamente, settembre è un mese negativo per il principale listino italiano: a una settimana dalla fine del mese, è ragionevole attendersi una correzione che vada a riassorbire parte dei guadagni messi a segno nel periodo.

In questo quadro, si deve considerare che in area 21.500 punti è presente un gap up aperto dal 4 settembre, il quale potrebbe calamitare le quotazioni. A corroborare l’ipotesi di un possibile avvio dei ribassi è anche la struttura di massimo costruita tra il 13 e il 20 settembre, simile a un double top asimmetrico: nel caso in cui i prezzi dovessero violare i 21.747 punti (neckline del modello), si potrebbe verificare una serie di vendite fino a 21.344 punti.

Strategie operative con i Certificati Corridor

Visto quanto emerso dall’analisi, si potrebbero valutare strategie asimmetriche short da 21.900 punti con il Corridor Certificate di Société Générale con ISIN LU1946270763.

Questo prodotto presenta una Barriera Superiore a 22.500 punti, sopra la linea di tendenza resistenziale messa in luce nell’analisi, mentre la Barriera Inferiore, posta a 17.500 punti, non è rilevante per tale operatività. La vicinanza dei prezzi alla Barriera garantisce allo strumento un elevato rendimento.

Un obiettivo per questa metodologia operativa è individuabile a 21.500 punti mentre, se si volesse portare il Certificate a scadenza (fissata per il prossimo 20 dicembre), la massima redditività potenziale sarebbe del 410,20%.