Inizia lo spettacolo estivo sui cieli italiani. Dove e come vedere meglio il passaggio delle Aquilidi e non solo.
Luglio anche quest’anno potrebbe rivelarsi un mese magico per gli appassionati di astronomia italiani che d’estate non possono fare a meno di stare con il naso all’insù in cerca di stelle cadenti.
Questi incredibili fenomeni astronomici, noti anche come meteoroidi, illuminano il cielo notturno mentre attraversano l’atmosfera terrestre e per le prossime due settimane, da lunedì 17 a lunedì 31, gli esperti ci confermano il passaggio visibile anche a occhio nudo di diversi «sciami».
In particolare durante il mese di luglio, ci sono due appuntamenti davvero imperdibili: l’arrivo delle Aquilidi e il triangolo celeste Luna - Venere – Marte.
Per prepararsi al meglio allo spettacolo celeste in arrivo, scopriamo insieme i migliori punti panoramici in Italia e qualche tecnica di avvistamento consigliata dagli esperti per un’esperienza indimenticabile.
Stelle cadenti a luglio: il calendario delle Aquilidi
Prepariamo i desideri per il primo avvistamento. La notte tra il 17 e il 18 luglio è previsto il picco delle Aquilidi, una pioggia di meteoriti che prende il nome dalla costellazione dell’Aquila, in cui sembra avere origine.
Questa pioggia meteorica si verifica annualmente tra il 15 e il 28 luglio e l’UAI - Unione astrofili italiani - spiega infatti che il punto da cui sembra che lo sciame si irradi si trova in un’area tra lo Scudo e il confine orientale dell’Aquila. Il consiglio è quindi puntare sguardo e telescopi verso l’orizzonte sud.
Come è ovvio per goderne al meglio è consigliabile cercare un’area scura ma sono ancor più favorevoli le prime ore del mattino, quelle poco prima dell’alba.
Triangolo celeste in arrivo: data e orari per vederlo
Come non citare poi l’appuntamento con il triangolo celeste Luna - Venere – Marte che, molto probabilmente, sarà visibile anche a occhio nudo. Il giorno consigliato dagli astrofili è il prossimo 20 luglio quando la formazione sarà circondata di stelle cadenti appartenente al gruppo della alfa Cignidi, già nel picco della loro visibilità la notte del 19 luglio. Per essere precisi il radiante di partenza della stelle cadenti partano si posiziona a quasi 85° di altezza sull’orizzonte.
L’orario consigliato dall’UAI per l’avvistamento è quello delle 21.15 in cui sarà possibile ammirare una sottile falce lunare accostata ai due pianeti. Altro dettaglio particolarmente interessante è che appena sotto la Luna si posizionerà Regolo, la stessa più luminosa della costellazione del Leone.
Questa «congiunzione» di eventi astrali è resa possibile dalla completa assenza del disturbo lunare. Il nostro satellite infatti è in fase Nuova il 17 del mese.
I migliori luoghi per l’osservazione
Inevitabilmente alcune zone sono più favorevoli di altre per assistere al passaggio delle stelle cadenti. La prima regola d’oro è trovare un luogo con cieli bui e privi di inquinamento luminoso. Per questo motivo le zone più indicate per osservare le stelle cadenti sono spesso località naturali e selvagge.
Ecco quindi i 3 migliori luoghi in Italia per osservare le stelle cadenti:
- Le Dolomiti
Paesaggi spettacolari e cieli notturni incontaminati garantiti. Le valli montane e i rifugi sono luoghi ideali per ammirare le stelle cadenti durante le notti di luglio.
- Le spiagge isolane
Le coste della Sardegna - soprattutto ad Oristano, Cabras e Santa Teresa Gallura - offrono ampi tratti di spiagge remote e non illuminate perfetti per distendersi sotto un cielo stellato. In Sicilia invece le più gettonato sono le località costiere di San Vito Lo Capo o delle Isole Eolie, storicamente note tra gli astrofili.
- Il Parco Nazionale del Gran Paradiso
Situato tra il Piemonte e la Valle d’Aosta, il Parco è una riserva naturale che offre valli remote e silenziose e laghi alpini perfetti per l’osservazione.
Insomma, mano al telescopio e ai teli male da stendere sulla spiaggia per lasciarsi affascinare dalla bellezza del cielo notturno. Buon spettacolo!
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