Ryanair cancellerà tutti i voli verso una popolare destinazione turistica

Alessandro Nuzzo

22 Novembre 2025 - 10:26

L’annuncio della compagna irlandese low cost: a rischio 400.000 passeggeri all’anno.

Ryanair cancellerà tutti i voli verso una popolare destinazione turistica

Ryanair ha annunciato che a partire da marzo 2026 non opererà più alcun volo verso le Azzorre, in Portogallo. Precisamente dal 29 marzo 2026 la compagnia irlandese low cost sospenderà sei rotte aeree dirette verso le isole portoghesi, rinunciando a un potenziale di 400.000 passeggeri all’anno e interrompendo un collegamento che negli ultimi anni aveva favorito la crescita turistica dell’arcipelago.

La motivazione riguarda i costi elevati delle tasse aeroportuali e l’inazione del governo portoghese, che non avrebbe fatto nulla per evitare l’ennesimo aumento delle tariffe introdotto nel periodo post-Covid. Da allora, oltre ai rincari, è stata applicata anche una tassa di viaggio da due euro, mentre altri Paesi Ue la stanno progressivamente abolendo per incentivare la ripresa del settore. «Hanno aumentato le tariffe di navigazione aerea del +120% dopo il Covid e introdotto una tassa di viaggio di 2 euro, proprio quando altri Stati dell’Unione Europea stanno eliminando tali costi per garantire maggiore crescita», si legge nella nota ufficiale.

Il direttore commerciale di Ryanair, Jason McGuinness, ha spiegato che la compagnia è «delusa nel vedere il monopolista aeroportuale ANA continuare ad aumentare le tasse aeroportuali portoghesi per riempire le proprie tasche, a scapito del turismo e dell’occupazione in Portogallo, in particolare nelle isole». Una scelta che, secondo Ryanair, danneggia soprattutto le comunità locali che dipendono dal flusso costante di visitatori.

Le Azzorre sono un piccolo arcipelago dell’Atlantico al largo del Portogallo, molto apprezzato come meta turistica soprattutto d’estate. Le isole offrono paesaggi spettacolari, villaggi di pescatori, pascoli verdi e filari di ortensie blu, oltre a un patrimonio naturale unico legato alla loro origine vulcanica. Nell’isola principale, São Miguel, si trovano laghi vulcanici un tempo caldere e una storica piantagione di tè. Lo stop di Ryanair potrebbe creare problemi negli spostamenti verso l’arcipelago, riducendo la disponibilità di voli diretti. Non è ancora chiaro cosa accadrà ai passeggeri che hanno già acquistato un biglietto per una data successiva al 29 marzo: con tutta probabilità saranno rimborsati o riprotetti su altre tratte disponibili.

Ryanair, addio Azzorre ma raddoppia a Trieste

Se Ryanair rinuncia alle Azzorre, invece raddoppia in Italia presso l’aeroporto di Trieste. Come annunciato dalla compagnia, lo scalo ha registrato una crescita record e per questo inverno verranno basati due aeromobili, contro l’unico dell’anno scorso. Si tratta di un investimento da 200 milioni di dollari che farà aumentare i passeggeri del 50%, fino a raggiungere il milione annuo, confermando Trieste come uno degli aeroporti su cui Ryanair punta maggiormente nel Paese.

Ryanair ha quindi raddoppiato gli aerei fermi a Trieste per la stagione invernale. Saranno sedici le rotte garantite, inclusa la nuova da e per Lamezia, e circa 800 posti di lavoro saranno collegati alle operazioni della compagnia, tra diretti e indiretti.

«Per incrementare crescita e competitività, il Governo dovrebbe eliminare l’addizionale municipale in tutte le regioni per stimolare lo sviluppo e ridurre le tariffe. Così facendo, Ryanair potrebbe raggiungere i suoi obiettivi per l’Italia, inclusi 20 milioni di passeggeri aggiuntivi all’anno, 15mila nuovi posti di lavoro, 40 aeromobili in più e oltre 250 nuove rotte», ha dichiarato Fabrizio Francioni, head of communications Italy di Ryanair.

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