Questa grande azienda milanese assume 100 persone in tutta Italia per i suoi 70 anni

Giorgia Paccione

18 Settembre 2025 - 10:32

Investimenti per 25 milioni e nuove opportunità di lavoro: tecnici e ingegneri tra i profili ricercati per rafforzare l’industria ferroviaria italiana. Ecco dove.

Questa grande azienda milanese assume 100 persone in tutta Italia per i suoi 70 anni

Un anniversario importante si trasforma in un’occasione di crescita per chi cerca lavoro. Un grande gruppo internazionale con radici storiche a Milano ha infatti annunciato l’apertura di 100 nuove posizioni da qui al 2026. Le assunzioni, distribuite su più sedi in Italia, riguardano in particolare profili tecnici e ingegneri, con l’obiettivo di rafforzare un settore chiave per la mobilità sostenibile e l’innovazione industriale.

L’annuncio è arrivato durante le celebrazioni per i 70 anni dello stabilimento di Sesto San Giovanni, nato nel 1955 come Elettromeccanica Parizzi e diventato negli anni un centro strategico per la produzione e la manutenzione di componenti ferroviari. Oggi l’impianto appartiene ad Alstom, colosso globale della mobilità intelligente, che in occasione dell’anniversario ha confermato anche un piano di investimenti da 25 milioni di euro.

Celebrando i 70 anni del nostro sito di Sesto San Giovanni, rendiamo omaggio a una storia industriale fatta di innovazione, competenza e passione per la mobilità” ha dichiarato Michele Viale, direttore generale di Alstom in Italia.

Alstom assume: i profili richiesti e i settori coinvolti

La campagna di assunzioni guarda a diverse figure professionali. Da un lato ci sono tecnici specializzati nella manutenzione ferroviaria, con competenze elettriche ed elettromeccaniche. Dall’altro, Alstom cerca laureati in ingegneria meccanica, elettronica e gestionale, preferibilmente con formazione in automazione industriale o tecnologie ferroviarie.

Le nuove posizioni si aggiungeranno ai circa 1.180 professionisti che già lavorano nei siti italiani del gruppo, distribuiti tra Lombardia, Campania, Piemonte, Liguria, Lazio, Emilia-Romagna e Toscana. Le attività vanno dalla produzione e riparazione di sottosistemi ferroviari fino alla gestione dei depositi per la manutenzione delle flotte.

Non mancano i progetti di punta: in Lombardia, per esempio, Alstom è impegnata nella realizzazione dei treni a idrogeno a zero emissioni dirette di CO2, destinati alla linea non elettrificata Brescia–Iseo–Edolo. Inoltre, l’azienda partecipa alla costruzione della nuova linea tramviaria T2 di Brescia.

70 anni di storia tra innovazione e tradizione

Lo stabilimento di Sesto San Giovanni non è solo il cuore produttivo, ma anche un laboratorio di ricerca e sviluppo. Qui si realizzano oltre 1.500 componenti ferroviari all’anno e più di 12.000 parti di ricambio, con il supporto di tecnologie avanzate come la stampa 3D per la produzione di pezzi speciali e attività di reverse engineering.

La struttura ospita inoltre una control room che monitora in tempo reale l’affidabilità delle flotte in servizio, segno di una trasformazione digitale che ha già ricevuto riconoscimenti, come il premio Assolombarda Awards 2025 nella categoria Digitalizzazione.

Alle celebrazioni per i 70 anni erano presenti istituzioni locali e regionali, che hanno sottolineato l’importanza strategica di questo polo industriale per l’economia e la mobilità del Paese. “Celebrare i 70 anni del sito di Sesto San Giovanni significa celebrare una realtà d’eccellenza il cui ingegno viene speso anche per la sicurezza, la manutenzione, il rinnovo e la modernizzazione della rete ferroviaria” ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Terzi.

Il sito, acquisito da Alstom nel 2000, continuerà a investire in innovazione e sostenibilità, guardando al futuro senza dimenticare la propria storia. Per i candidati interessati, i prossimi due anni rappresentano dunque un’occasione concreta per entrare a far parte di una delle aziende leader della mobilità ferroviaria in Europa.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO