Quanto costa un funerale? Dall’economico al completo, ecco i prezzi

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14 Luglio 2025 - 18:08

Ecco quanto costa un funerale (economico o completo) in Italia e quali sono i prezzi da mettere in conto tra onoranze, documenti e servizio funebre.

Quanto costa un funerale? Dall’economico al completo, ecco i prezzi

Organizzare un funerale non è mai semplice, e i motivi sono principalmente due: da un lato c’è il dolore per la perdita, che coinvolge familiari, parenti e amici; dall’altro ci sono le questioni pratiche ed economiche da affrontare in tempi molto rapidi. Una delle domande più frequenti è: quanto costa un funerale in Italia oggi?

Nel 2025, il costo di un funerale varia notevolmente in base a diversi fattori, come la città in cui si svolge, il tipo di sepoltura scelto, gli accessori e i servizi richiesti. Si parte da un minimo di circa 1.300–1.700 euro per un funerale essenziale, ma basta poco per superare i 4.000–5.000 euro, soprattutto se si opta per dettagli personalizzati come una bara su misura, fiori, necrologi, o una lapide particolare.

Va detto che, rispetto al periodo pre-pandemico, i prezzi sono aumentati mediamente di 500–700 euro, complice l’aumento dei costi di materiali e servizi. Anche la cremazione, alternativa sempre più scelta, ha un costo che oscilla tra 1.800 e 3.000 euro, a seconda della località e della modalità.

Infine, il territorio incide molto: nel Nord Italia i funerali tendono a costare di più (circa 2.450 euro in media), mentre al Sud i prezzi sono leggermente più contenuti (intorno ai 2.300 euro).

In questo articolo analizzeremo nel dettaglio tutti i costi legati a un funerale in Italia, per aiutarti a capire cosa aspettarti e come orientarti tra le diverse possibilità offerte.

Il costo medio di un funerale in Italia

Il costo di un funerale in Italia può variare sensibilmente, come detto, a seconda della tipologia di cerimonia, dei servizi richiesti e della zona geografica. Organizzare un funerale oggi richiede un’attenta pianificazione, soprattutto dal punto di vista economico.

In media, il prezzo di un funerale completo oscilla tra 1.500 e 4.500 euro, ma può facilmente superare i 7.000 euro in presenza di personalizzazioni o servizi aggiuntivi.

I costi più contenuti si trovano scegliendo un funerale essenziale, mentre quelli più elevati riguardano cerimonie complesse o particolarmente curate nei dettagli.

Come anticipato, le differenze regionali hanno un impatto significativo sul costo dei funerali in Italia.

  • Nord Italia: il costo medio di un funerale standard è di circa 2.450 euro;
  • Centro Italia: leggermente più alto, con una media di 2.500 euro;
  • Sud Italia: si risparmia un po’, con un costo medio di 2.300 euro.

Le differenze tra regioni non sono enormi, ma in grandi città come Milano o Roma i costi possono aumentare significativamente. Ecco una tabella riassuntiva dei costi medi.

RegioneFunerale economicoFunerale standardFunerale personalizzato
Nord 1.750 euro 2.450 euro 3.450 euro
Centro 1.800 euro 2.500 euro 3.500 euro
Sud 1.600 euro 2.300 euro 3.300 euro

È importante sottolineare che questi sono solo costi medi. Il prezzo effettivo può variare notevolmente in base alle scelte personali e alle esigenze specifiche. Per ottenere un’idea più precisa dei costi, si consiglia di richiedere preventivi dettagliati a diverse imprese funebri e di comunicare chiaramente il proprio budget. Inoltre, esistono opzioni per ridurre i costi, come la scelta di un funerale più semplice o l’organizzazione di alcuni aspetti in modo autonomo.

I fattori che influenzano il costo di un funerale: dal prezzo della bara alle pratiche burocratiche

Diversi elementi contribuiscono a determinare il costo finale di un funerale.

  • Tipo di sepoltura: inumazione, tumulazione o cremazione.
  • Scelta della bara: da modelli economici in abete/pino (500–700 €) a versioni in rovere o mogano con accessori (fino a 4.500–5.000 €).
  • Vestizione e igienizzazione della salma.
  • Trasporto funebre: dipende da veicolo, distanza e personale impiegato. Può andare da 200 a oltre 600 €. Per distanze oltre 2.000 km, il costo medio è di 0,60–0,70 €/km.
  • Fiori, decorazioni, valletti, stampa necrologi, materiale commemorativo.
  • Uso di casa funeraria o sala del commiato.
  • Pratiche burocratiche: rilascio certificati, permessi, tasse comunali.

Tipologie di funerale e relativi costi

Andando più nel dettaglio, ecco quali sono i prezzi e i servizi annessi alle tipologie di funerale più importanti.

  • Per un funerale tradizionale completo e personalizzato, i prezzi possono oscillare tra i 3.000 e i 7.000 euro, a seconda delle scelte effettuate dalla famiglia. Questi costi includono la bara, la preparazione del corpo, il trasporto, il servizio funebre e la sepoltura.
  • Per un funerale con cremazione, sempre più diffuso in Italia (25% dei casi) anche per il minore impatto ambientale, il costo medio completo oscilla tra 1.800 e 2.300 €. Questa soluzione comprende bara (obbligatoria per la cremazione), trasporto, cremazione, urna, oneri amministrativi. Bisogna anche ricordare che il Ministero ha fissato per il 2025 un tetto massimo per la sola cremazione a 728,68 € per cadaveri, 582,94 € per resti mortali.
  • Per chi desidera contenere i costi, esiste l’opzione del funerale economico. Questa soluzione prevede la scelta dei soli servizi essenziali (bara semplice, carro funebre base, valletti), permettendo un notevole risparmio. In questo caso, infatti, il costo parte da un minimo di 1.250 euro per la sepoltura e di 1.350 euro per la cremazione. È importante ricordare che questi prezzi non includono le tasse e le spese cimiteriali, che possono variare significativamente da comune a comune.

Detrazioni fiscali e aiuti pubblici: cosa fare se non si hanno i soldi per il funerale?

Anche togliendo tutto l’extra e risparmiando il più possibile, un funerale è una spesa che alcune famiglie non possono sostenere. In questi casi i “funerali di povertà” o “funerali gratuiti” vengono corrisposti direttamente dal Comune.

I Comuni, infatti, dispongono di fondi per coprire in parte o completamente le spese:

  • quando il defunto non ha parenti prossimi;
  • se i familiari sono indigenti;
  • se l’eredità viene rinunciata.

Il contributo può coprire fino al 100% dei costi base, oppure una riduzione del 50% con tetti intorno a 1.000 euro.

Infine, va ricordato che le spese funebri sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi al 19% su un massimo di 1.550 € per ciascun decesso (art. 15 TUIR).

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