Quanto consumano i pannelli radianti a infrarossi e quanto riscaldano

Alessandro Nuzzo

07/11/2023

È l’ultima frontiera del riscaldamento domestico sempre più in voga. Vediamo come funzionano i pannelli radianti a infrarossi e quanto riscaldano.

Quanto consumano i pannelli radianti a infrarossi e quanto riscaldano

Ci avviciniamo sempre di più all’inverno ed ecco che si inizia già a pensare a come riscaldare casa in vista dell’arrivo del freddo. Se fino a qualche anno fa non esistevano molte alternative per riscaldare casa, oggi c’è davvero l’imbarazzo della scelta. Si può optare per soluzioni efficaci e anche romantiche visto che non c’è niente di meglio di un bel caminetto accesso o una stufa a legna.

Ma per chi vive ai piani alti e vorrebbe soluzioni più veloci dalla minor manutenzione, esistono delle valide alternative. Oltre ai classici termosifoni, si può optare per un impianto di condizionatori dual split capaci di erogare aria calda in inverno e aria fresca in estate. Oppure ci sono le stufette elettriche come quelle alogene o i termoconvettori. Ultimamente poi stanno andando sempre più di moda i pannelli radianti a infrarossi.

Si tratta di una soluzione nuova ma al tempo stesso efficace per riscaldare casa. Vediamo come funzionano, quanto sono efficaci e sopratutto quanto consumano.

Cosa sono i pannelli radianti a infrarossi

Se fate una ricerca nei migliori negozi noterete una nuova soluzione molto in voga per riscaldare casa. Stiamo parlando dei pannelli radianti a infrarossi. Si tratta di veri e propri pannelli che si applicano al muro e che sfruttando i raggi infrarossi sono in grado di riscaldare l’ambiente e i corpi che ci sono all’interno. I pannelli irraggiano infrarosso ad onda lunga che investe i corpi sia direttamente, sia rimbalzando sulle pareti, un po’ come fa la luce del sole. Questo processo del tutto naturale creerà una sensazione piacevole di calore e grazie al calore emesso dal pannello a infrarossi e dagli oggetti riscaldati all’interno della stanza, la temperatura dell’ambiente percepita sarà di circa 2-3 ° C più calda rispetto a quando si utilizza il riscaldamento a convezione.

Insomma rappresenta una delle soluzioni migliori per riscaldare casa. Essa presenta diversi vantaggi, quali:

  • assenza di rumori: i pannelli sono totalmente silenziosi visto che funzionano per irraggiamento. Per questo motivo non ci sono spostamenti d’aria né si sentono motori accesi;
  • velocità ed efficacia: il calore viene distribuito in modo veloce ed efficace venendo trattenuto più a lungo;
  • assenza di manutenzione: i pannelli a infrarossi non necessitano di alcuna manutenzione ordinaria;
  • facile installazione: bastano 4 viti per appenderli al muro esattamente come si farebbe con un quadro e un collegamento ad una presa di corrente;
  • basso consumo energetico: come vedremo nel prossimo paragrafo, i limitati consumi fanno sì che i pannelli radianti ad infrarossi siano una delle soluzioni più economiche per riscaldare casa in inverno.

Tra gli aspetti negativi troviamo:

  • spesa iniziale: l’installazione di un impianto di questo tipo è abbastanza onerosa. Per l’acquisto di un singolo pannello si può partire da 150 euro sino ad arrivare ad oltre 1.000 euro. Da aggiungere poi il costo di montaggio;
  • in caso di ostacoli cala l’efficacia: se sono presenti mobili ingombranti che intralciano la traiettoria delle onde a infrarossi, il calore potrebbe essere percepito in misura inferiore.

Quanto consumano i pannelli radianti a infrarossi

I pannelli hanno una potenza da 300 a 800 watt. Se calcoliamo un costo medio dell’energia di 0,16 euro/kWh, con un pannello infrarossi dalla potenza media di 600Watt (0,6 Kw), si avrà un costo di circa 0,10 centesimi all’ora. Ipotizziamo un utilizzo nei mesi invernali di 6 ore al giorno, sono 60 centesimi al giorno e più o meno 20 euro al mese.

Inserendo poi un termostato possiamo pagare ancora di meno. Con questo dispositivo infatti ogni volta che viene raggiunta le temperatura impostata, il termostato spegne il pannello. In questo modo resterà acceso di meno e si consumerà di meno.

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