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Prezzi del petrolio verso i $100 dollari. Preoccupa l’inflazione

Redazione Finance

19 Settembre 2023 - 09:30

Il prezzo del petrolio prosegue la corsa verso il numerario dei $100 fra lo stupore di molti esperti. Cosa aspettarsi adesso e che impatto questo potrebbe avere sull’inflazione globale?

Prezzi del petrolio verso i $100 dollari. Preoccupa l’inflazione

Negli ultimi tempi, il prezzo del petrolio ha registrato un costante aumento, suscitando preoccupazioni riguardo all’andamento dell’inflazione. L’oro nero, una delle risorse energetiche più cruciali al mondo, svolge un ruolo fondamentale nell’economia globale e il suo prezzo può avere un impatto significativo sui prezzi dei beni e dei servizi.

Ha senso aspettarsi ulteriori aumenti nei prezzi dei futures? Esaminiamo quali impatti potrebbe avere questa eventualità sull’economia, in collaborazione con gli esperti di XTB.

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Perché il prezzo del petrolio sta salendo?

Sia l’Agenzia Internazionale per l’Energia che l’OPEC hanno confermato i deficit del mercato del petrolio greggio. L’aumento dei prezzi del petrolio è stato alimentato da diversi fattori. I tagli alla produzione da parte di Russia e Arabia Saudita continuano a incidere sul mercato energetico, causando una significativa riduzione dell’offerta, mentre la domanda è risultata essere meno debole del previsto. Non solo la domanda da parte delle economie occidentali, da mesi previste in recessione, sembra rimanere robusta, ma anche dalla Cina, il Paese al centro delle preoccupazioni attuali, giungono notizie incoraggianti: i risultati delle vendite al dettaglio e della produzione industriale superano le aspettative.

Il legame tra inflazione e petrolio

L’inflazione è l’aumento generale dei prezzi dei beni e dei servizi in un’economia. Un aumento costante dei prezzi del petrolio può innescare un effetto a catena. Quando i prezzi del petrolio salgono, le imprese che dipendono da questa risorsa per la produzione e il trasporto dei loro prodotti vedono aumentare i costi. Per coprire questi costi aggiuntivi, potrebbero essere costrette ad aumentare i prezzi dei loro prodotti. Questo aumento dei prezzi si riflette nei costi di consumo, contribuendo così all’inflazione.

Il prezzo del petrolio Brent sembra sempre più incline a superare la soglia dei $100 per barile, e questa tendenza costante nell’ascesa del prezzo del petrolio, che persiste da anni, rischia effettivamente di peggiorare ulteriormente il quadro economico. Non a caso, i recenti aumenti dei tassi di interesse annunciati dalla Banca Centrale Europea la scorsa settimana confermano le preoccupazioni.

Le autorità economiche si trovano di fronte a una sfida complessa. Da un lato, devono promuovere la ripresa economica sostenibile, incoraggiando la crescita e l’occupazione. Dall’altro lato, devono evitare l’esplosione dell’inflazione.

Petrolio: uno sguardo ai prezzi

Da un punto di vista tecnico, su un timeframe giornaliero, si osserva un’anomala spinta rialzista del petrolio, diretta verso la soglia tecnica e psicologica dei $100. Molti seguono con attenzione questo livello, in quanto potrebbe potenzialmente essere il punto in cui si verificheranno importanti prese di profitto.

OIL, 1D OIL, 1D Grafico a candele dell'OIL su timeframe giornaliero. Fonte: xStation5

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