Per chi votare alle elezioni Abruzzo 2024? Marsilio e D’Amico, programmi a confronto

Alessandro Cipolla

8 Marzo 2024 - 11:53

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Per capire chi votare alle elezioni regionali Abruzzo 2024 ecco il confronto tra i programmi elettorali di Marco Marsilio e Luciano D’Alfonso.

Per chi votare alle elezioni Abruzzo 2024? Marsilio e D’Amico, programmi a confronto

Per chi votare alle elezioni regionali Abruzzo 2024? Dopo quanto accaduto in Sardegna tutte le attenzioni ora sono focalizzate su questo nuovo appuntamento elettorale che andrà in scena domenica 10 marzo.

A sfidarsi alle elezioni regionali in Abruzzo saranno due soli candidati: il presidente uscente di centrodestra Marco Marsilio - esponente di Fratelli d’Italia molto vicino a Giorgia Meloni - e l’ex rettore dell’Università di Teramo Luciano D’Amico, sostenuto dal cosiddetto “campo largo” del centrosinistra con tutti i partiti di opposizione che per una volta si sono riuniti sotto lo stesso tetto.

Un voto questo che potrà avere anche una forte valenza a carattere nazionale - se il centrodestra dovesse perdere anche l’Abruzzo dopo la Sardegna si potrebbe aprire una sorta di crisi all’interno della maggioranza di governo -, ma queste elezioni regionali però saranno importanti soprattutto per gli abruzzesi, che dovranno scegliere chi sarà il loro presidente nei prossimi cinque anni in un momento molto delicato per la Regione.

Diamo uno sguardo allora a cosa propongono i programmi elettorali di Marsilio e D’Amico in merito ai principali temi di questa campagna elettorale, un confronto per aiutare gli elettori a farsi un’idea su chi votare alle elezioni regionali Abruzzo 2024.

Per chi votare alle elezioni Abruzzo 2024

Nella politica moderna spesso l’elettore guarda più al leader - o al candidato - che al partito o alla coalizione, con i programmi elettorali che finiscono in secondo piano rispetto alle simpatie/antipatie personali.

Noi invece siamo convinti che per capire chi votare alle elezioni regionali Abruzzo 2024 sia una buona cosa basarsi sulle proposte per la Regione contenute nei programmi elettorali che, nella loro versione e in formato pdf, potranno essere consultati tramite i rispettivi box in calce all’articolo.

Vediamo allora una sorta di confronto tra i programmi elettorali di Marco Marsilio e Luciano D’Amico su quelli che sono i principali temi di interesse in queste elezioni regionali in Abruzzo.

Sanità

  • D’Amico: per ridurre i tempi di attesa delle visite e degli esami è necessario aumentare la dotazione di apparecchiature diagnostiche, incentivare l’impegno orario straordinario dei medici e di coloro che lavorano nel comparto sanitario, riorganizzare la libera professione intramuraria (intramoenia), prevedendo, ad esempio, che le visite a pagamento presso le strutture pubbliche si tengano nella fascia oraria serale, siglare protocolli diagnostici ad hoc con i medici di medicina generale e gli specialisti ambulatoriali (in modo da contrastare la “medicina difensiva”), disciplinare più efficacemente i rapporti con il settore privato, senza, però, penalizzare il settore pubblico.
  • Marsilio: l’approvazione della nuova rete ospedaliera e di quella territoriale regionale rappresenta i pilastri del nuovo corso della sanità, che abbiamo disegnato e che nei prossimi mesi andremo a costruire. La rete ospedaliera permetterà di garantire assistenza ad alta complessità su tutte le aree della regione, con l’individuazione dei presidi di riferimento per le patologie tempo dipendenti: emergenza cardiologica e politrauma.

Lavoro

  • D’Amico: mettere in campo azioni di supporto all’imprenditoria giovanile e femminile, favorendo la creazione di start-up, mediante finanziamenti diretti o con l’apporto di capitale di rischio attraverso fondi di investimento regionali, al fine di finanziarne l’avvio (venture capital).
  • Marsilio: nel dicembre 2022 abbiamo portato a compimento un percorso importante, la fusione tra la Fira e Abruzzo Sviluppo, che si sono integrate dal 1 gennaio 2023 in una nuova società unica regionale per lo sviluppo industriale ed economico, operazione che pochi ritenevano potesse essere portata a termine. È nata così una società più forte, al servizio dell’economia, dei professionisti e delle imprese. Uno strumento fondamentale anche per attuare la nuova Programmazione Europea 2021/2027. Fira, infatti, diventerà entro il 2024 Organismo Intermedio e avrà un ruolo centrale nelle azioni di innovazione e di supporto allo sviluppo economico abruzzese.

Trasporti

  • D’Amico: necessario muovere dal trasporto pubblico gratuito: perché l’utilizzo del mezzo privato è responsabile di una quota assai significativa di emissione di gas climalteranti e la piena sostenibilità può essere raggiunta solo trasferendo quote crescenti di passeggeri dal mezzo privato al mezzo pubblico; il costo dell’intera operazione è stimabile in circa 30 milioni di euro, pari all’incasso da bigliettazione di tutto il trasporto pubblico locale regionale, sia quello su gomma, sia quello su ferro; e rappresenta meno del 20% del totale dei costi del servizio, già ampiamente finanziato con fondi statali e regionali.
  • Marsilio: sul fronte ferroviario, con la gara dei primi due lotti della Pescara-Roma, è partita una delle opere più importanti per collegare l’Abruzzo alla Capitale, l’Adriatico al Tirreno, per un importo di 720 milioni, prevedendo l’interramento del primo tratto a San Giovanni Teatino.

Famiglia

  • D’Amico: censimento degli alloggi di edilizia residenziale pubblica non assegnati, tutelare maggiormente i nuclei familiari più numerosi che necessitano di spazi maggiormente adeguati.
  • Marsilio: rafforzamento dei congedi di maternità e genitoriali, l’estensione dell’offerta di asili nido e l’ampliamento dei servizi sociali sono tutti fattori da potenziare durante la legislatura, al fine di attenuare il fenomeno del declino demografico.
Elezioni Abruzzo 2024 - programma elettorale Marco Marsilio
Fonte marcomarsiliopresidente.it
Elezioni Abruzzo 2024, il programma completo di D’Amico
Fonte lucianodamico.it

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