Pensione Quota 41 precoci: il riconoscimento del beneficio ha una scadenza?

Lorenzo Rubini

24 Gennaio 2023 - 19:23

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Anche il riconoscimento del beneficio per accedere alla pensione con 41 anni di contributi per lavoratori precoci ha una scadenza, ma bisogna fare dei distinguo.

Pensione Quota 41 precoci: il riconoscimento del beneficio ha una scadenza?

I lavoratori precoci che voglio andare in pensione con la quota 41 a loro riservata, prima della presentazione della domanda di pensione devono presentare una domanda di riconoscimento del beneficio. Solo al riconoscimento di quest’ultimo possono presentare domanda di pensione vera e propria. Il riconoscimento del beneficio, in ogni caso, non vale per sempre perchè possono cambiare le condizioni che hanno portato al suo riconoscimento (stato di disoccupazione, l’essere caregiver, l’essere gravoso o usurante visto che queste due categorie sono soggette a tempistiche).

Rispondiamo alla domanda di un nostro lettore che ci scrive:

Buonasera,
avrei bisogno p.f. delle delucidazioni in merito alla mia domanda di pensione.
Ho fatto la domanda per andare in pensione con 41 precoci essendo invalido del 75% e ho iniziato a lavorare prima del 19’ anno di età) mi è sta approvata con diritto a partire da aprile 2023.
Domande:
1) l’approvazione da parte dell’inps alla pensione precoci ha una scadenza ?
2) se cambio idea e non vado con i precoci e aspetto i 42 e 10 (pensione anticipata) devo rifare la domanda all’inps ?
Grazie

Pensione precoci e riconoscimento beneficio, ha una scadenza?

Lei a partire dal 1 aprile 2023 può andare in pensione con la Quota 41 precoci. E’ sua la scelta, poi se posticipare la data di presentazione della domanda di pensione. Il riconoscimento che ha ottenuto certifica che è in possesso dei requisiti per andare in pensione ad aprile 2023.

Nel suo caso, che dovrebbe accedere come invalido, è poco probabile che i requisiti vengano meno. Ma in tutti gli altri casi, dopo il riconoscimento del beneficio se si rimanda la presentazione della domanda di pensione i requisiti potrebbero venire meno. Prendiamo, ad esempio il caso del caregiver: se la persona che assiste viene a mancare il riconoscimento del beneficio non è più valido. Lo stesso dicasi per il disoccupato che trova una nuova occupazione.

Se non ha presentato domanda di pensione ancora, in ogni caso, ha ancora qualche settimana per riflettere su quel che vuole fare. Per andare in pensione ad aprile, la domanda di pensione vera e propria può presentarla anche a febbraio 2023. Perchè il solo riconoscimento del beneficio non basta a ricevere la pensione. Ora deve presentare domanda di pensione.

Se decide, invece, di attendere i 42 anni e 10 mesi di contributi non avrà bisogno di farsi riconoscere nuovamente il beneficio precoci, ma le basterà presentare, quando avrà raggiunto i requisiti la domanda di pensione vera e propria. In un caso o nell’altro, quindi, deve presentare all’INPS domanda di pensione.
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