Si apre una nuova era per PayPal. Presto verranno introdotti i pagamenti in criptovalute, con commissioni pronte a rivoluzionare l’intero mercato.
Che le criptovalute possano realmente diventare un’alternativa al denaro liquido nelle transazioni di tutti i giorni, non è da tempo un segreto. O meglio, questo è l’obiettivo di chi opera all’interno del settore. Trovare dei modi per rendere le crypto più accessibili al pubblico comune è una via potenzialmente efficace per riuscire in questo intento.
L’ultima mossa di PayPal sembra muoversi proprio in questa direzione. Nelle scorse ore, il gigante dei pagamenti digitali ha annunciato che a breve verrà introdotto un nuovo servizio rivoluzionario per poter pagare direttamente con le criptovalute. Si apre così una nuova era che, se avrà successo, potrà essere replicata anche da tutti i principali concorrenti del colosso tech.
Crypto supportate e commissioni di mercato
Il nuovo servizio Pay With Crypto lanciato da PayPal supporta sin da subito oltre 100 criptovalute, tra cui BTC, ETH, USDT, XRP, BNB, Solanda e USDC. È inoltre possibile collegare i principali wallet, tra cui Coinbase, MetaMask, OKX, Binance, Kraken, Phantom ed Exodus.
Una scelta, quella di PayPal, che apre da subito le porte in maniera decisa a un mercato che oggi conta più di 650 milioni di utenti in tutto il mondo. Ma l’aspetto che più ha incuriosito è quello riguardante le commissioni, pari solo allo 0,99% fino alla fine di luglio 2026. In questo modo, per le aziende sarà possibile espandere le proprie operazioni internazionali con una riduzione sostanziale dei costi di compensazione.
Si prevede che un’iniziativa così importante avrà la facoltà di far calare le commissioni sulle transazioni internazionali fino al 90% rispetto ai pagamenti con carta di credito o debito. Ogni singolo trasferimento di denaro verrà eseguito quasi istantaneamente, senza il bisogno di dover passare da un sistema bancario tradizionale.
Quando arriva e dove
Nella prima fase, Pay with Crypto di Paypal sarà disponibile solo negli Stati Uniti a partire dalle prossime settimane. Per gli utenti che aderiranno all’offerta, ci sarà modo di convertire le ricevute in PYUSD, ossia la valuta digitale stabile di PayPal, e di guadagnare un rendimento del 4% se le si detiene all’interno della piattaforma.
Per i commercianti, sarà possibile inviare pagamenti in modo rapido e con costi contenuti ai liberi professionisti e ai fornitori, per guadagnare importanti ricompense grazie alla detenzione di PYUSD.
Non ci sono al momento notizie riguardanti un eventuale rilascio della funzionalità anche nel resto del mondo e in Italia. Qualora il progetto dovesse ottenere i risultati sperati, ci sarà sicuramente modo per PayPal di valutare un eventuale allargamento in altri paesi chiave nel mercato delle crypto.
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