Quanto è ricco Nasser Al-Khelaïfi: il patrimonio e i guadagni dello sceicco qatariota presidente del PSG, club in cui ha investito un fiume di soldi portandolo nel gotha del calcio mondiale.
Del patrimonio di Nasser Al-Khelaïfi in Europa abbiamo iniziato a parlarne a partire dal 2011, anno in cui questo sceicco sconosciuto ai più è diventato il proprietario del Paris Saint-Germain sborsando la miseria di 70 milioni di euro.
All’epoca il Psg era una squadra di blasone, ma con pochi trofei in bacheca; l’arrivo di Nasser Al-Khelaïfi - e dei suoi soldi - ha reso i parigini autentici dominatori in patria e protagonisti anche in Europa.
Finora questo sceicco qatariota ha investito nel Psg quasi 2 miliardi di euro in trasferimenti, ma secondo il Financial Times il club ora è valutato 4 miliardi, il doppio.
In questi anni Nasser Al-Khelaïfi si è interessato molto anche al lato politico del calcio, arrivando alla guida dell’ECA - l’Associazione dei Club Europei - in virtù del suo essersi opposto fin da subito al progetto della Superlega. Inoltre il Mondiale al Qatar che si è tenuto in inverno nel 2022 di certo non è stato assegnato a caso.
Nasser Al-Khelaïfi però non è solo il proprietario del Psg, ma anche un ex tennista professionista e soprattutto il presidente del fondo sovrano Qatar Investment Authority che ha un portafoglio da 60 miliardi di dollari.
Non bisogna poi scordare che è a capo anche di beIN Media Group, un’importante emittente televisiva sportiva che detiene i diritti di trasmissione in numerosi Paesi.
Vediamo allora quanti soldi ha Nasser Al-Khelaïfi, dando uno sguardo al patrimonio e ai guadagni di una delle figure più influenti nel mondo del calcio e dei media sportivi.
Il patrimonio di Nasser Al-Khelaïfi
Quando vengono stilate le classifiche delle persone più ricche al mondo difficilmente compaiono gli sceicchi: nonostante il loro portafoglio extra-large non è facile stabilire infatti la reale consistenza del loro patrimonio.
Anche Nasser Al-Khelaïfi non fa eccezione a questa regola, ma da quando ha acquisito il PSG al pari del russo Roman Abramovich ha rivoluzionato il mondo del calcio facendolo diventare un business capace di cementare sport, affari e anche politica.
Nonostante il sostanziale alone di mistero che aleggia sulla sua ricchezza, secondo Forbes il patrimonio di Nasser Al-Khelaïfi sarebbe di 6,2 miliardi di dollari.
Una cifra non esorbitante se pensiamo a quanto ha investito nel club parigino, 1,8 miliardi di euro soltanto per acquistare i cartellini dei giocatori, ma questo sceicco può contare sul patrimonio quasi illimitato dei vari fondi sovrani del Qatar.
I guadagni di Nasser Al-Khelaïfi
Le principali fonti di reddito di Nasser Al-Khelaïfi derivano dai suoi ruoli di vertice in beIN Media Group, Qatar Sports Investments (QSI) e nel PSG.
Non esistono dati pubblici ufficiali sullo stipendio specifico di Al-Khelaïfi come presidente del PSG. Tuttavia, le stime indicano che i suoi guadagni annuali complessivi, considerando tutti i suoi incarichi, si aggirano tra i 15 e i 25 milioni di euro.
Inoltre Nasser Al-Khelaïfi possiede ingenti quote della banca internazionale britannica Barclays, della multinazionale Royal Dutch Shell plc, meglio conosciuta con la sua abbreviazione Shell; ma non mancano quote neanche di Harrods, il centro commerciale di lusso di Londra, della Volkswagen e addirittura di Walt Disney.
Infine attraverso beIN Media Group ha acquisito lo studio cinematografico Miramax, dimostrandosi così particolarmente attivo anche nel cinema oltre che nello sport.
Chi è Nasser Ghanim Al-Khelaïfi, la biografia
Classe 1973, Nasser Al-Khelaïfi è un imprenditore, un dirigente sportivo tra i più ricchi al mondo, un politico, un ex tennista e, per non farsi mancare nulla, è anche presidente del Paris Saint-Germain e dell’European Club Association (ECA), di cui è rappresentante nel Comitato Esecutivo della UEFA.
Nato a Doha, capitale del Qatar, il 12 novembre del 1973, inizia la sua carriera nel 1992 esordendo come tennista professionista che si conclude nel 2003.
Al momento comunque è presidente della Federazione Qatariota di Tennis (QTF) e vicepresidente della Federazione Asiatica di Tennis (ATF), dimostrando ancora passione per la racchetta.
Dal 2021 Al-Khelaïfi guida l’ECA, l’associazione che rappresenta i club calcistici europei, rafforzando ulteriormente la sua influenza nel panorama calcistico internazionale tanto da diventare anche membro del Comitato Esecutivo della UEFA.
Nel 2013 invece è stato nominato ministro senza portafoglio dal governo qatariota, riconoscendo il suo contributo agli interessi nazionali soprattutto nel settore sportivo.
Quanto alla sua vita privata si hanno ben poche notizie. Secondo alcune fonti è sposato e ha quattro figli che risiedono in Qatar.
Altre fonti invece suggeriscono che sia single e divida il suo tempo tra residenze a Parigi e Doha, con questa discrepanza che deriva dalla volontà di Al-Khelaïfi di proteggere la sua privacy, rendendo difficile confermare dettagli specifici sulla sua vita familiare.
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