Pannelli fotovoltaici trasparenti: come produrre energia dalle finestre

Redazione Tecnologia

31 Agosto 2022 - 15:49

condividi

Questa tecnologia filtra i raggi solari, ma trattiene quelli ultravioletti e gli infrarossi, utilizzandoli per alimentare una vasta gamma di dispositivi

Pannelli fotovoltaici trasparenti: come produrre energia dalle finestre

In futuro, le finestre di tutte le abitazioni potrebbero essere sostituite da pannelli fotovoltaici trasparenti, in grado di produrre energia e aggirare alcuni dei principali problemi alla base di questi dispositivi.

Non si tratta di una profezia senza basi concrete o di uno spunto adatto solo a un romanzo fantascientifico: la tecnologia necessaria per raggiungere questo risultato esiste già e nei prossimi anni sarà perfezionata ancora di più. Il primo concentratore trasparente, in grado di trasformare le superfici in vetro in celle fotovoltaiche, risale a otto anni fa. Nel 2014, infatti, i ricercatori della Michigan State University (Msu) misero a punto per la prima volta una tecnologia di questo tipo.

Una tecnologia in evoluzione

Nel corso degli ultimi anni, la ricerca sui pannelli fotovoltaici trasparenti ha fatto dei passi da gigante. Nel 2016, per esempio, è nato Glass to Power, spin off dell’Università Milano Bicocca, che nel novembre dello stesso anno ha vinto lo Special Recognition Award nella categoria Green Technology agli R&D100 Awards con le sue finestre fotovoltaiche.

Nel 2021, la startup ha prodotto i suoi primi prototipi, già pronti per l’installazione nei condomini e nei grandi edifici. Risale al 2020, invece, un progetto internazionale che è riuscito a raggiungere una trasparenza del 100% per le celle solari, dimostrando che il giorno in cui le finestre di casa potranno produrre tutta l’energia di cui abbiamo bisogno non è poi così remoto. Anzi, in alcuni luoghi è già così!

Come funzionano i pannelli fotovoltaici trasparenti?

È possibile installare i pannelli fotovoltaici trasparenti al posto di finestre, vetrate e lucernari. In campagna il loro utilizzo è già piuttosto diffuso: è possibile trovarli integrati su serre fotovoltaiche capaci di ottimizzare la coltivazione e produrre energia pulita per altre attività.

Nella maggior parte dei casi, questi sistemi si basano sulla capacità delle celle di filtrare i raggi solari, trattenendo però gli ultravioletti e gli infrarossi, utilizzandoli per produrre energia in grado di alimentare una vastissima gamma di dispositivi.

I benefici di una simile tecnologia sono alquanto evidenti, soprattutto per quanto riguarda l’impatto ambientale. Nella società moderna il vetro è pressoché ovunque, dai grattacieli agli schermi degli smartphone, e sostituirlo con dei pannelli fotovoltaici trasparenti consentirebbe di avere accesso a un serbatoio di energia pulita sconfinato. Per fare un esempio, si stima che nei soli Stati Uniti ci siano sette miliardi di metri quadrati di superfici vetrate.

Il superamento dei limiti del fotovoltaico

Inoltre, si aggirerebbero due grossi problemi che finora hanno rallentato l’ascesa del fotovoltaico: l’investimento economico iniziale (che non è dei più bassi) e la necessità di avere a disposizione una quantità sufficiente di spazio. Dopotutto, i pannelli sono abbastanza ingombranti e per poter funzionare al meglio devono essere montati seguendo un’inclinazione ben precisa. Nelle zone densamente popolate è difficile riuscire a soddisfare appieno questo requisito.

I pannelli fotovoltaici trasparenti hanno un costo più abbordabile e creano molti problemi in termini di spazio. Dopotutto, ogni edificio ha delle finestre e basterebbe sostituirle per ottenere l’effetto desiderato e iniziare a produrre energia pulita sin da subito. Tuttavia, per raggiungere questo risultato potrebbe essere necessario portare pazienza ancora per qualche anno.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO