Nuove regole per gli influencer, chi riguardano e cosa cambia nel 2024

Alessandro Nuzzo

11 Gennaio 2024 - 15:17

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L’Autorità garante delle comunicazioni ha approvato le nuove linee guida degli influencer. Ecco cosa cambia dal 2024.

Nuove regole per gli influencer, chi riguardano e cosa cambia nel 2024

Chi crede che le novità sono state prese dopo lo scandalo di Chiara Ferragni resterà deluso perché l’AGCOM sta lavorando alle nuove linee guida per gli influencer da circa un anno. Ed ora le novità stanno per entrare in vigore. Le nuove linee guida non sono state ancora pubblicate dall’Autorità garante delle comunicazioni ma i principi generali sono stati già annunciati.

Il mestiere dell’influencer è un lavoro nuovo, moderno e la regolamentazione spesso si basava su leggi create per un fine diverso. Da qui la necessità di adeguarsi e le nuove regole saranno più adatte al mestiere e si andranno ad aggiungere alle leggi sulla comunicazione commerciale e sul diritto d’autore che già gli influencer devono rispettare.

Le nuove regole non varranno per tutti ma solo per gli influencer più importanti, quelli che hanno una fan base composta da almeno 1 milione di followers. Questo non significa che gli altri con un numero inferiore di followers non devono sottostare a nessuna legge. Per loro prevale il rispetto delle leggi italiane sulla pubblicità ingannevole e sulle pratiche commerciali scorrette.

Nuove regole per gli influencer: ecco cosa cambia

Le nuove linee guida rilanciate da AGCOM sono destinate innanzitutto agli influencer più seguiti, quelli con almeno 1 milione di follower complessivi calcolati su tutte le piattaforme e che generano reazioni come commenti o like da parte degli utenti su almeno il 2 per cento dei contenuti pubblicati. L’obiettivo è quello di equiparare queste persone ai più importanti media tradizionali facendo rispettare loro il Testo unico sui servizi di media audiovisivi.

Innanzitutto gli sarà chiesto di rispettare le regole sulla trasparenza della pubblicità in modo più rigido. In caso di contenuti con l’inserimento di prodotti a scopo commerciale, gli influencer avranno l’obbligo di inserire una scritta che evidenzi la natura pubblicitaria del contenuto in modo prontamente e immediatamente riconoscibile. Occhio anche alle sanzioni per chi non rispetterà le regole. Il Testo unico sui media audiovisivi prevede multe che possono arrivare fino a 250mila euro.

Ci saranno poi maggiori obblighi sulla tutela dei minori e trasparenza societaria. In particolare le società a cui fanno capo gli influencer dovranno essere «chiaramente individuabili e contestabili». Previsto anche un meccanismo di richiami e ordini volti alla rimozione o adeguamento dei contenuti.

Novità è poi l’avvio di un tavolo tecnico composto da esperti in materia che avranno il compito di scrivere un codice di condotta specifico con le misure da applicare agli influencer con un seguito maggiore. E a questo tavolo parteciperanno anche coloro che sono dietro le quinte, Parliamo degli intermediari, professionisti, agenzie che si occupano di influencer marketing e mettono in contatto influencer con aziende. «Ciò permetterà di recepire le istanze di questi soggetti e di indirizzarne l’azione, avvalendosi delle buone prassi in materia, verso il rispetto delle regole», ha detto l’AGCOM.

Il mondo degli influencer è un mondo nuovo che è tra noi ed ha bisogno di regole. Già altri Stati europei hanno preso provvedimenti anche più stringenti rispetto a quelli italiani. In Francia alcuni mesi fa è diventata realtà una legge che riconosce il mestiere e impone divieti specifici sul fare pubblicità in alcuni ambiti come ad esempio la chirurgia estetica, le scommesse sportive, il gioco d’azzardo o la nicotina.

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