Nike ha annunciato l’arrivo della prima scarpa robot. Si tratta di un modello rivoluzionario, sarà come avere una e-bike ai piedi: ecco come funziona.
Il mondo della tecnologia investe ormai qualsiasi campo. E non poteva rimanerne escluso quello dell’abbigliamento, di gran lunga tra i più remunerativi di tutto il mercato globale. Quando si pensa alla fusione tra questi due settori, il pensiero immediato va ai dispositivi wearable. Come per esempio gli smartwatch, entrati da anni a far parte del vestiario di milioni di persone.
C’è chi però vuole compiere un passo successivo, andando ad intercettare un’esigenza non ancora realmente soddisfatta. La grande protagonista è Nike che, come pioniera del movimento, ha appena annunciato la sua prima scarpa robot. Si tratta di un sistema mai visto prima e che permetterà a chi la indossa di godere di vantaggi non preventivabili fino a qualche anno fa.
Le scarpe robot di Nike
Per dare vita a questo progetto denominato Amplify, Nike ha avviato una collaborazione con il produttore di robot Dephy. L’idea è stata quella di realizzare un paio di scarpe che potessero venire allacciate intorno alla parte inferiore delle gambe dell’utente. In questo modo, sarebbe possibile godere di una spinta maggiore a ogni passo, con possibili risvolti oggi ancora inimmaginabili.
Si tratta di scarpe non studiate per atleti professionisti, ma piuttosto per un uso quotidiano, come spiegato da Nike. L’azienda americana ha voluto paragonare questo prototipo a una e-bike:
Le bici elettriche rendono più facile pedalare più lontano o più spesso. Speriamo di avere lo stesso risultato anche con le scarpe robotiche
Non solo per un mero effetto “stilistico”, ma anche per portare vantaggi reali nella vita di tutti i giorni delle persone. Potendo camminare in maniera più veloce e avendo possibilità di percorrere distanze maggiori in minor tempo, l’idea è che l’utente medio possa fare più esercizio fisico. Anche solo per andare al lavoro o per prolungare la corsa di qualche chilometro.
Le caratteristiche delle scarpe robot di Nike
Secondo le primissime stime, almeno per il momento l’aumento della velocità di corsa è lieve, ma comunque evidente. Se normalmente una persona corre 1,5 chilometri in 12 minuti, a parità di passo può farlo in 10 minuti indossando le scarpe robotiche di Nike.
Come detto, poi, a livello di conformazione si tratterebbe di un modello che alla base si presenta come una normale sneaker. La differenza è che, nella parte superiore, è agganciata una struttura robotica che si collega alla parte inferiore della gamba (fino a metà polpaccio).
Movimenti meccanici e stimoli permetteranno così di camminare o correre più velocemente. Precisiamo che al momento questo dispositivo è ancora in fase di test e il suo avvento sul mercato è lontano. Nike spera infatti di lanciarla nei prossimi anni, non appena si sarà raggiunto un risultato in linea con le aspettative iniziali.
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