Le migliori creme solari per bambini: quali comprare per la sicurezza dei propri figli

Chiara Esposito

7 Agosto 2021 - 16:21

Creme solari per i più piccoli: le marche consigliate per la protezione dei bambini secondo gli esperti del settore.

Le migliori creme solari per bambini: quali comprare per la sicurezza dei propri figli

Proteggersi dal sole è un’azione fondamentale per la salvaguardia della propria salute, quando si parla di bambini lo è ancor di più: per questo è importante scegliere la migliore crema solare possibile.

Tuttavia le famiglie spesso si trovano in difficoltà davanti alla vasta gamma di prodotti in commercio dedicati ai più piccoli e non si è mai certi di aver fatto la scelta giusta dal punto di vista della composizione e dell’efficacia delle creme solari che troviamo sugli scaffali.

Per dare una mano ai consumatori, la nota rivista francese Que Choisir ha condotto un nuovo test a campione confrontando le marche maggiormente diffuse in Francia.

Tali risultati sono utili anche in Italia proprio perché tanti brand sul mercato nazionale provengono da stabilimenti situati in altre zone d’Europa.

Le migliori creme solari per bambini: la classifica

In ogni ricerca scientifica che si rispetti si prendono in considerazione parametri specifici. Quelli indicati nell’indagine di Que Choisir sono attinenti a:

  • protezione dai raggi UVB e UVA
  • qualità cosmetiche (consistenza, facilità di stesura, rapidità di assorbimento, tracce bianche, effetto appiccicoso e altro)
  • impatto ambientale
  • prezzo

Proprio per questo in testa alla classifica stilata quest’anno troviamo:

  • Avene – Intense Protect
  • Mustela – Spray solare ad alta protezione
  • Aptonia (Decathlon) – Sport 50+ bambini
  • SVR – Latte Sun Secure

Con al seguito altre creme mediamente approvate:

  • Vichy – Capital soleil
  • Eucerin – Sensitive Protect Kids – Spray Solare
  • Nivea Sun – Kids Sensitive Protect & Play

Il prodotto da cui stare assolutamente alla larga, con tanto di bollino rosso recante la scritta “non comprare”, è la crema solare Polaar.

Le sostanze più nocive

Tra i rischi maggiori che le scottature e l’esposizione prolungata ai raggi solari in tenera età possono portare c’è sicuramente l’invecchiamento precoce e un maggior rischio di cancro alla pelle.

L’effetto che però alcuni componenti chimici hanno, soprattutto se assorbiti dai bambini, sono altrettanto preoccupanti. Oltre ai fattori già menzionati, infatti, la ricerca si interroga anche sulla questione della composizione dei prodotti solari.

Nell’analisi incrociata delle dodici creme considerate sono state notevolmente penalizzate le creme contenenti interferenti endocrini o fenossietanolo; due sostanze che dovrebbero essere assolutamente evitate nei prodotti destinati ai bambini di età inferiore a 3 anni.

Il report si aggiorna di anno in anno

Le segnalazioni che il gruppo editoriale ha diramato, inoltre, poggiano sullo storico del 2019 in modo da fornire al consumatore un quadro in evoluzione per monitorare eventuali cambiamenti nelle classifiche stilate negli anni.

Proprio per questo possiamo evidenziare dei sostanziali cambiamenti dalla stagione precedente in cui brand come Cien di Lidl e Garnier Ambre Solaire vengono declassati perché nelle nuove formule oggi in commercio si evidenzia la presenza di octocrylene. Le secondo caso poi sono state trovate anche tracce del già menzionato fenossietanolo.

Altre fonti d’informazione

Per capire come proteggere al meglio i propri figli però è sempre bene confrontare quante più fonti possibili con spirito critico e occhio attento. In tal senso anche nel nostro paese enti come “Il Salvagente” si occupano di sventare truffe ai danni dei consumatori.

Segnalazioni recenti dell’associazione ponevano ad esempio l’attenzione su brand quali Clinians, Bilboa e Dermolab.

Gli ingredienti da evitare però restano sempre gli stessi a discapito dei cambiamenti sul fronte industriale delle varie aziende: diffidate da sostanze con conservanti come il benzyl alcohol o diciture quali “peg”. Un’attenta lettura dell’etichetta è il primo passo per un consumo consapevole.

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