Cosa fa oggi Massimo Bossetti e quanto deve restare in carcere

Alessandro Cipolla - Alessandro Nuzzo

10/06/2025

Condannato per l’omicidio di Yara Gambirasio, Massimo Bossetti è il protagonista della prima puntata di Belve Crime.

Cosa fa oggi Massimo Bossetti e quanto deve restare in carcere

La vicenda dell’omicidio di Yara Gambirasio ha sconvolto l’Italia ed è stato uno dei casi di cronaca nera più seguiti e mediatici. Era il 26 novembre 2010 quando la ragazzina, 13 anni, non fece ritorno a casa dalla palestra dove si allenava e che distava solo poche centinaia di metri dalla sua abitazione.

Quella scomparsa tenne con il fiato sul collo milioni di italiani fino al tragico epilogo con il ritrovamento del corpo senza vita di Yara 3 mesi dopo in un campo a Chignola d’Isola, circa 10 chilometri più lontano dal luogo della scomparsa. La giovane era stata colpita più volte con un corpo contundente e con un’arma da taglio, con un lembo dei suoi slip che è stato lacerato anche se la ragazza non avrebbe subito una violenza.

Sugli slip di Yara fu trovato del DNA nucleare che dopo anni di indagini e migliaia di comparazioni, portò poi all’individuazione di Massimo Bossetti, il cui DNA risultò sovrapponibile con quello ritrovato sul corpo della vittima.

Come si è arrivati a Massimo Bossetti è una vicenda ben nota: tutto parte dal DNA rinvenuto sugli slip e sui leggins di Yara Gambirasio, riconducibile al ramo familiare di un autista morto anni prima.

Grazie ad alcune confidenze raccolte dagli inquirenti, si è scoperto poi che l’uomo era il padre biologico di Massimo Bossetti, nato da una relazione clandestina tra l’autista e la madre dell’operaio che poi è stato arrestato dopo che, tramite un finto controllo stradale, gli è stato analizzato il suo DNA.

Questa è stata la prova maestra che ha portato alla condanna di Massimo Bassetti alla pena dell’ergastolo per l’omicidio di Yara. Bossetti si è sempre dichiarato innocente, tuttora lo si professa.

Dopo il documentario andato in onda qualche mese fa su Netflix dove si ripercorse tutta la vicenda di Yara e dove Massimo Bossetti fu intervistato nel carcere di Bollate dove sta scontando la sua pena, questa sera Bossetti apparirà per la prima volta in televisione in prima serata a Belve Crime, spin off a sfondo giudiziario del fortunato format ideato e condotto da Francesca Fagnani.

Per la prima volta, la giornalista Francesca Fagnani ha intervistato in televisione Massimo Bossetti direttamente dal carcere di Bollate. A differenza del suo solito, Fagnani ha mantenuto il riserbo totale sul contenuto dell’intervista, invitando il pubblico alla visione della puntata per scoprire tutti i dettagli.

L’unico frammento diffuso come anticipazione mostra un passaggio cruciale dell’intervista: la giornalista incalza Bossetti chiedendogli conto della presenza del suo DNA sugli slip di Yara Gambirasio. La risposta di Bossetti è stata laconica e, per molti, sorprendente: «È quello che vorrei capire anche io».

Cosa fa oggi Massimo Bossetti

Bossetti si è sempre dichiarato innocente, ma l’uomo durante il processo è stato riconosciuto colpevole dell’omicidio della ragazza a seguito di una aggressione sessuale, con la condanna all’ergastolo che è stata confermata nei vari gradi di giudizio.

Massimo Bossetti oggi si trova in carcere a Milano dove dovrà passare il resto dei suoi giorni. Da agosto dello scorso anno, è impegnato nel progetto «2121», un’iniziativa che lo vede immerso nella produzione di componenti in alluminio e lamiera per sistemi di isolamento termoacustico. Questa attività si svolge all’interno di un’area industriale situata nell’istituto penitenziario.

In un’intervista rilasciata a Telelombardia nel novembre 2024, Bossetti ha rivelato di aver supervisionato e realizzato personalmente la ristrutturazione degli spazi dedicati a questa nuova officina metalmeccanica. Ha dichiarato con orgoglio: «Tutti i lavori sono stati interamente gestiti ed eseguiti dal sottoscritto». Per lui, questo impiego non è solo un percorso di crescita personale, ma anche un modo tangibile per supportare economicamente la sua famiglia, affermando: «Mi consente di assicurare un piccolo prezioso aiuto, un obiettivo che per me è sempre stato fondamentale».

Oltre all’impegno lavorativo, la vita in carcere ha offerto anche momenti di svago. Bossetti ha partecipato al concorso di cucina «Cuochi Dentro 2024», dove la sua ricetta «Portafoglio farcito full optional» gli è valsa un riconoscimento.

Il rapporto tra Bossetti e la moglie

Marita Comi è la moglie di Massimo Bossetti, con la coppia che ha tre figli. La donna ha presenziato alle udienze del processo che poi ha portato alla condanna all’ergastolo dell’uomo ed è convinta dell’innocenza del marito.

In passato molto si è parlato della vita privata di Marita Comi, con due uomini che avrebbero dichiarato agli investigatori di essere stati amanti della donna: la Procura li ha dichiarati credibili, invece per gli avvocati della donna non ci sarebbero state relazioni extraconiugali da parte della loro assistita.

Proprio la difficile situazione matrimoniale tra Bossetti e la moglie, secondo l’accusa, avrebbe potuto rappresentare un possibile movente del delitto di Yara, con gli inquirenti che molto hanno scavato nella vita privata della coppia.

Io non ho dubbi. Anzi, sono sempre più convinta che Massi e innocente - ha dichiarato la donna in un’intervista a Gente del 2017 -. Parecchi fatti nella sentenza non ci sono. Non c’è un movente chiaro, si parla di movente latamente sessuale: che cosa vuol dire? Non è neppure spiegato come sia avvenuto l’omicidio, non lo sanno. E l’arma, qual è?”.

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